“Ci prendiamo davvero cura della nostra salute? A giudicare dal crescente numero di malattie degenerative e legate al cattivo stile di vita si direbbe proprio di no”. Massimo Gualerzi, cardiologo esperto in prevenzione cardiometabolica, s’interroga così su quali siano oggi gli atteggiamenti e gli stili di vita che danneggiano il nostro corpo e quali invece siano abitudini virtuose. E saranno proprio questi gli argomenti trattati durante il workshop gratuito “Super Salute, i consigli più utili e concreti per vivere meglio” in programma venerdì 29 aprile alle 18 alle Terme Berzieri di Salsomaggiore di cui Gualerzi è direttore. Relatori, oltre al cardiologo, la psicologa e psicoterapeuta Francesca Cenci e Daniele Rosa, direttore comunicazione di Bayer in Italia, azienda focalizzata sulle LifeSciences e main sponsor del convegno.
Filo rosso dell’appuntamento con i tre esperti, sarà il benessere psicofisico, con una serie accorgimenti pratici, utili a vivere meglio .
A iniziare l’esperienza di Bayer per una migliore qualità della vita dalle parole di Daniele Rosa, che illustrerà le sfide nella ricerca di soluzioni ai fenomeni demografici del ventunesimo secolo: una popolazione mondiale in crescita e sempre più anziana, che richiede una migliore assistenza medica e un adeguato approvvigionamento di cibo. A seguire la psicologa Francesca Cenci si concentrerà sul tema “Ricomincio da me: come voler bene a se stessi ed essere felici”. Parlerà di autostima e di pensiero positivo, dimostrando che esiste sempre un motivo, spiega, “per andare avanti a testa alta, per non arrendersi, per continuare a lottare in funzione del proprio benessere, dei propri obiettivi e della propria felicità”. Infine Massimo Gualerzi racconterà dei cibi e dalla dieta SuperSalute, un innovativo metodo da lui ideato – e illustrato in due libri editi da Sperling & Kupfer (“La dieta SuperSalute” e “SuperSalute, 7 mosse per dimagrire, restare sani, contrastare l’invecchiamento”) – che si propone di trasformare lo stile di vita facendolo diventare uno strumento in grado di prevenire e curare alcune patologie, basato sulla detossificazione, sulla cronobiologia, sull’utilizzo di cibi sani che accomunano tutte le popolazioni più longeve al mondo ed infine sulla capacità di trasformarsi consapevolmente anziché sottoporsi tutto d’un fiato a diete ferree, stancanti e a base di cibi tristi.
