Giallo su una petroliera dell’armatore parmigiano Amoretti in rada nella zona di Malamocco a Venezia. Uno dei marittimi imbarcati sulla Bianca Amoretti, Giosuè Sorrentino, 35 anni, originario di Sant’Agnello, paese della penisola sorrentina, è stato trovato morto, con la gola tagliata. L’omicidio è stato scoperto domenica mattina, quando il comandante della Bianca Amoretti, petroliera di circa 30mila tonnellate in mare dal 2003, ha comunicato la notizia alla Capitaneria di porto di Venezia. Dopo un tentativo fallito a causa del mare mosso di far arrivare a bordo i sanitari del 118, la nave è stata autorizzata ad attraccare alla banchina della Raffineria Eni, a Marghera, dove la Bianca Amoretti è arrivata alle 15.
Su quello che viene ormai considerato un omicidio, indagano gli uomini della squadra mobile di Venezia, che hanno interrogato il personale a bordo della nave, mentre il pubblico ministero di turno ha disposto l’autopsia sulla salma alla ricerca dielementi utili all’inchiesta.
La vicenda è stata confermata con una nota anche dall’armatore parmigiano Amoretti, che ha anche assicurato la massima collaborazione con le autorità competenti per risalire alla verità su quanto accaduto. La compagnia di Parma ha anche avvisato i familiari della vittima ai quali ha manifestato la sua vicinanza per l’improvviso e al momento inspiegabile lutto che li ha colpiti.