Controlli a tappeto dei carabinieri, nella giornata di venerdì, contro lo spaccio di droga a Parma. La prima operazione è scattata in pieno giorno, alle 13, al Parco Falcone e Borsellino nei confronti di quattro giovani nigeriani di età compresa fra 20 e 22 anni. I ragazzi, alla vista dei carabinieri, hanno tentato la fuga e qualcuno di loro anche di liberarsi di qualcosa. Ma ogni tentativo di farla franca è stato inutile.
Due di loro, perquisiti, non sono stati trovati in possesso di nulla di illegale. Un terzo giovane, invece, è stato sorpreso mentre cercava di nascondere sotto un albero un pacchetto con dentro 21 grammi di marijuana. Per il 22enne con alle spalle precedenti dello stesso tenore, è stato quindi inevitabile l’arresto. A suo carico anche un decreto di espulsione emesso dalla Questura di Roma. Il quarto componente della banda, invece, se l’è cavata con una denuncia a piede libero per spaccio di droga. In una tasca gli è stato infatti trovato un involucro con 5 grammi di marijuana, mentre poco prima si era liberato di una dose con mezzo grammo di cocaina.
Ma il venerdì di lavoro dei carabinieri è proseguito poi fino a tarda notte. E a finire in manette è stato un altro straniero, un 45enne palestinese, fermato in via Pio La Torre, una laterale di via Montebello. L’uomo si muoveva in motorino, è già noto alle forze dell’ordine ed è risultato senza fissa dimora. Insospettiti dalla sua presenza, i militari lo hanno perquisito scoprendo così 13 grammi di cocaina già suddivisi in 26 dosi e 8 grammi di hashish. Per lui sono quindi scattate le manette con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti e sarà processato per direttissima. Attualmente si trova in una delle camere di sicurezza della caserma di via delle Fonderie.
