Circa cento volumi della Costituzione italiana – arrivati direttamente dalla camera e dal senato – sono stati ricevuti stamattina da altrettanti studenti che fanno parte del consiglio di istituto delle scuole secondarie di secondo grado di Parma e provincia. L’obiettivo? Sensibilizzare i giovani alla conoscenza della stessa Costituzione e ai valori in essa contenuti.
Ad omaggiare gli studenti – durante una cerimonia ospitata dalla scuola Bodoni in occasione del 71° anniversario della Liberazione – anche il sindaco Federico Pizzarotti. Tra i presenti Filippo Fritelli, presidente della Provincia, Gianpaolo Serpagli, consigliere provinciale delegato alla scuola, il prefetto Giuseppe Forlani, il presidente della consulta provinciale degli studenti Tommaso Moroni e la dirigente scolastica del Bodoni Luciana Donelli. Numerosi anche i dirigenti scolastici delle varie scuole della città.
L’incontro – promosso dalla Provincia di Parma – ha ospitato, accanto a Pizzarotti e Fritelli, anche il senatore Giorgio Pagliari e gli onorevoli Giuseppe Romanini e Patrizia Maestri. “E’ necessario che abbiate fiducia in voi – ha affermato l’onorevole Maestri – e nel nostro Paese per contribuire alla costruzione dell’Italia di domani.Cercate di studiare, di conoscere e di approfondire. Questa costituzione è scritta in maniera chiara e semplice. Leggerla vi aiuterà a guardare il vostro futuro con fiducia”. Richiamando i valori di libertà e della democrazia presenti nella Costituzione e focalizzandosi sull’importanza del diritto di voto.
“Siamo sempre molto contenti di questo momento e la Provincia lo promuove con grande soddisfazione. Consegnare il testo a voi ragazzi è il modo per rendere attuale e viva la Carta costituzionale”. Così Filippo Fritelli, presidente della Provincia, si è rivolto al giovane pubblico. “Inoltre sarete chiamati a ottobre a prendere una decisione che riguarda proprio la Costituzione: il referendum ci dice che il testo va discusso, e per questo deve essere conosciuto. Voi avrete il compito d’interpretare questo passaggio nel modo che riterrete più opportuno “.