Marcatori: 17′ Guazzo, 50′ Boilini, 83′ Corapi su rigore
PARMA CALCIO 1913: Zommers, Benassi, Agrifogli, Corapi, Cacioli (V.Cap.), Lucarelli (Cap.), Mazzocchi (79′ Rodriguez), Miglietta, Guazzo (56′ Melandri), Musetti (69′ Longobardi), Ricci. A disposizione: Fall, Adorni, Mulas, Simonetti, Sereni, Lauria. All. Apolloni
DELTA ROVIGO: Careri, De Masi (69′ Busetto), Bertoldi, Mboup, Villagatti (V.Cap.), Mazzolli (54′ Cinti), Gattoni, Nigro (Cap.), Pera, Boilini (75′ Pradolin), Di Giovanni. A disposizione: Cherchi, Beghin, Marchesano, Ben Mohamed, Fabris, Baldrocco. All. Passiatore
Arbitro: Yuri Mastrogiuseppe di Sulmona
Assistenti: Sigg. Giulio Basile di Chieti e Andrea Micaroni di Pescara
Note: calci d’angolo: 8-2; ammoniti Mazzolli (28′) e Villagatti (81′).
14.59 – Sventolano già le bandiere allo stadio Tardini, pieno come non è mai stato neanche l’anno scorso in Serie A, mentre entrano in campo le due squadre sulle note dell’Aida. Gioca Guazzo, nel giorno del suo compleanno:
2′ OCCASIONE PARMA! Cross di Benassi per Guazzo, anticipato da De Masi che rischia l’autogol mettendo il pallone in calcio d’angolo
7′ Ritmi comunque non elevati in queste fasi iniziali del match.
9′ Cross di Musetti per Guazzo che tenta di segnare in rovesciata,
11′ De Masi intercetta il cross di Mazzocchi e concede un altro tiro dalla bandierina al Parma.
14′ OCCASIONE PARMA! Sempre Corapi dalla bandierina, il pallone arriva a Musetti che con un sinistro a giro sfiora l’incrocio dei pali!
16′ Destro di Musetti deviato da Villagatti in calcio d’angolo.
17′ GOL DEL PARMA! Assist di Musetti per Guazzo che nel giorno del suo compleanno firma la rete dell’1 a 0!
19 – C’è un’atmosfera davvero bella allo stadio Ennio Tardini, con il pubblico che incita a gran voce i giocatori crociati, e in particolare il capitano Alessandro Lucarelli.
25′ OCCASIONE DELTA ROVIGO! Gattoni dalla distanza sorprende Zommers, la palla si abbassa ma non abbastanza, sospiro di sollievo per il Parma.
28′ Ammonito Mazzolli per l’entrata in ritardo su Miglietta.
33′ Ricci si accentra e serve Musetti che tocca per Guazzo, fermato da un difensore avversario che subisce anche fallo.
42′ OCCASIONE PARMA! Conclusione a giro di Guazzo respinta da Careri che chiude lo specchio della porta
Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Il Parma ha tenuto il pallino del gioco in mano concedendo solo un paio di tiri da lontano al Rovigo. Bene Guazzo finalmente all’altezza della sua fama.
51′ OCCASIONE PARMA! Mazzocchi salta l’uomo e calcia davanti a Careri, De Masi con una diagonale ribatte il tiro!
51′ GOL DEL DELTA ROVIGO! Sul capovolgimento di fronte successivo, Boilini si invola verso la porta e trafigge Zommers per l’1 a 1!
52′ Il gol del Delta Rovigo non compromette comunque la festa promozione del Parma, visto che l’Altovicentino sta pareggiando 0-0 contro il Bellaria Igea.
58′ PRIMO CAMBIO NEL PARMA: esce Guazzo, entra Melandri.
70′ SECONDO CAMBIO NEL PARMA: fuori Musetti, dentro Longobardi.
75′ OCCASIONE PARMA! Parte Corapi, decisiva la parata di Careri che si rifugia in calcio d’angolo
Villagatti stende Melandri in area disinteressandosi del pallone,Mastrogiuseppe indica il dischetto
82 RIGORE PARMA BATTE CORAPI GOOOOOOLLLLLLL 10 gol in stagione
ORA SI PUo’ FARE FESTA il PARMA E’ IN LEGA PRO
“Oggi è stata una continua ovazione – ha detto mister Luigi Apolloni a fine gara –. Da quando siamo partiti dal Centro Sportivo di Collecchio per venire allo stadio. E’ il coronamento di un lavoro iniziato mesi fa, con sacrifici ma anche con la convinzione che l’orgoglio e la dignità di questa città ci avrebbero aiutato. In campo, poi, i ragazzi hanno onorato la maglia in nome di ogni tifoso. Questa è la vittoria di tutta la città. Ringrazio tutti i tifosi, come credo faranno anche i miei ragazzi, Scendevamo in campo anche per loro. Sono molto di più del dodicesimo uomo in campo. Nelle situazioni in cui non ci riuscivano certe giocate, ci davano la consapevolezza di non mollare. Con un unico obiettivo di squadra e non individuale. Devo ringraziare anche i miei ragazzi, soprattutto quelli che oggi non hanno potuto giocare. La mia vera difficoltà è stata questa, perché oggi davvero tutti avrebbero meritato di essere in campo. Se la squadra è cresciuta è anche grazie a quelli che hanno giocato meno perché si sono sempre allenati al massimo. Ho allenato dei ragazzi che non hanno mollato mai. Io sorrido quando è il momento di farlo, perché avevo preso un impegno importante. Mi sento il rappresentante della città, dove ho vissuto i miei anni più importanti da calciatore in serie A – conclude Apolloni –. Per me è stato importante vincere tutto quello che ho vinto da giocatore, ma oggi aver vinto anche da allenatore è bellissimo. Aver allenato anche in questo campionato di Serie D sarà per me un arricchimento. Devo ringraziare tutti. Dai magazzinieri fino ai presidenti. Se c’è unità d’intenti, ogni obiettivo può essere raggiunto”.
Al Parma Calcio 1913 sono subito arrivati i complimenti del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, con una nota indirizzata a Nevio Scala.
“Caro Presidente – scrive Gravina – a pochi minuti dal termine della partita, invio le mie felicitazioni per il traguardo che avete tagliato oggi con la promozione in Lega Pro. Il 17 aprile ha un doppio significato: il coronamento di un sogno e l’inizio di un nuovo capitolo nella storia del libro del calcio. Lo hanno scritto i dirigenti, i calciatori e i tifosi del Parma. La promozione è frutto di pianificazione, progettualità ed abnegazione. Benvenuti! Ad maiora”.