Berceto vuole essere adottata da Bolzano. E’ l’ultima iniziativa destinata a far discutere, lanciata dal sindaco Luigi Lucchi, attraverso una lettera indirizzata al presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher. Lucchi apprezza infatti le norme in vigore in Trentino per garantire la sopravvivenza dei piccoli centri di montagna.
Ecco il testo della lettera, in cui il sindaco Lucchi spiega anche le motivazioni di una così particolare richiesta:
Signor Presidente,
chi Le scrive è il Sindaco di Berceto, Luigi Lucchi. Il mio Comune ha una dimensione di 131 kmq ad un’altitudine di 850 msl. Siamo al confine tra l’Emilia Romagna e la Toscana ed infatti abbiamo lo storico Passo della Cisa.
Definiamo Berceto, grazie all’Autostrada A15, il paese di montagna più vicino al mare (in effetti per raggiungere le Cinque Terre bastano 30 minuti d’auto).
Non Le chiedo un gemellaggio tra Berceto e la Sua Provincia. Siamo gemellati con i Lakota (Siuox) dall’11 settembre 1988 e per dare il rilievo che merita questa nostra unione con i fratelli Lakota, abbiamo deciso di mantenerlo come unico gemellaggio, del resto unico al mondo.
Le chiedo, invece, signor Presidente, che il Comune di Berceto sia adottato dalla Sua Provincia.
Desideriamo amministrare bene, tutelare e sviluppare il nostro territorio, fare buone pratiche a favore dei nostri concittadini, del nostro ambiente e dei nostri animali. Vi chiediamo d’essere presi per mano e d’essere aiutati. Dobbiamo aiutare, per davvero, come fate Voi, grazie alle Vostre Leggi, le persone a restare in montagna e nel nostro caso, riportarne altre (almeno 100 nuove famiglie).
Bolzano, in cambio, oltre la nostra gratitudine, avrebbe un avamposto incuneato tra le zone più ricche d’Europa (Emilia e Toscana) da poter utilizzare per promuovere il proprio territorio e i propri prodotti. Ci sarebbe, insomma, un moderno rapporto d’aiuto reciproco. Resto a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento, per incontrarLa, ospitarLa, sottoscrivere l’eventuale protocollo d’intesa. Certo della Sua attenzione, anticipatamente La ringrazio e Le progo i più cordiali saluti.