Lui ha 16 anni troppo pochi per conoscere appieno la vita ma abbastanza per mettersi nei guai. Lo ha fatto varie volte, per uso di sostanze stupefacenti ed altri reati che lo avevano portato ad un percorso nella comunità Airone Orizzonte. Ma restare chiuso entro quelle mura e non potere vedere la fidanzata, di qualche anno più grande di lui gli era insopportabile.
Così la notte ha incominciato ad uscire di nascosto per raggiungere la sua amata e trascorrere qualche ora con lei. Ma in comunità se ne sono accorti e lo hanno tra l’altro trovato positivo al test antidroga, oltre a sospettarlo del furto di un cellulare ritrovato poi nel giardino. Queste “fuitine” gli sono costate care ed ora si trova in stato di arresto a Bologna nel carcere minorile a riflettere sulle sue bravate. Anche perchè il tempo per cambiare ce l’ha.