Una ragazza avvicinata in via Puccini, mentre rientrava da scuola, da uno sconosciuto su un furgoncino. Sconosciuto e loquace, e anche molto curioso. Brava è stata la giovane, sedicenne, a limitarsi a poche e generiche parole.
Ecco il racconto della madre: “Mia figlia (16) anni è tornata a casa da scuola a piedi e all’altezza di via Puccini un camioncino bianco (non ha saputo dire il modello) ha parcheggiato poco distante e uno con una maglietta verde (dall’apparente età di 30 anni) l’ha raggiunta a piedi mentre attraversava sulle strisce..lei dice di aver visto il camioncino anche prima durante il percorso.. ma non è sicura.. questo chiede dov’è via Campanini.. lei risponde che sa essere vicina ma non come arrivarci.. lui inizia a chiederle se stava andando a casa da scuola, che scuola facesse.. lei risponde genericamente liceo.. lui attacca bottone.. le dice che deve andare ad incontrare un agente immobiliare per vedere una casa.. così.. le dice.. poi SAREMO VICINI DI CASA (???!!!!!??? )…lui le vuole dare il numero di telefono.. e lei dice seccata che ha 16 anni e che è fidanzata… lui.. con faccia seccata di sfida dice “addirittura? “dice che glielo da lo stesso che magari quando ne compie 18 lo chiama… lei si incammina.. lui le richede se allora proprio non sa dove sia via Campanini… lei se ne va”.
Forse era solo un “marpione”, ipotizza poi la donna, ma “per come è accaduto e per le espressioni facciali di quest’uomo, ora mia figlia è molto turbata e noi molto allarmati”.