“L’assessore Laura Ferraris chieda scusa e si dimetta“. A chiederlo sono i consiglieri di minoranza in consiglio comunale, intervenuti per manifestare solidarietà a Primo Giroldini, rappresentante del circolo Stanley Kubrick. Un’associazione cinematografica che da molti anni partecipa e sostiene la vita culturale della città.
Arrivato alla 19^ edizione del “Parma Film Festival Primavera”, il circolo si vede inaspettatamente negato il patrocinio del Comune per l’evento. Ma non solo, anche la manifestazione “Cinema Storia e Memoria”, che si doveva tenere appunto nel giorno della memoria, il 25 aprile, ha ricevuto il diniego da parte dell’assessore Laura Ferraris. Di fatto, così, l’associazione si è vista negare i vantaggi economici, i contributi e il Patrocinio per i suoi eventi.
La giustificazione addotta dall’assessorato alla cultu
ra sembra poi poco chiara: gravi motivi. Senza ulteriori chiarimenti. Si scoprono poi quali sarebbero questi gravi motivi: “Sentiti diversi pareri e in accordo con il sindaco – scrive Laura Ferraris – confermo di non ritenere coerente la concessione del patrocinio, viste le ripetute intemperanze, denigrazioni ed illazioni del soggetto proponente nei confronti degli uffici e delle attività dell’assessorato che rappresento, come previsto dallo stesso regolamento“.
Il regolamento sopra citato dall’assessore tuttavia non nega il diritto dei singoli cittadini alla libertà di opinione e di critica nei confronti dell’operato del governo, diritto di cui quindi lo stesso Giroldini dovrebbe godere. Questo secondo le dichiarazioni unite dei consiglieri Angelo Buzzi di Forza Italia, Giuseppe Pellacini dell’UDC e Franco Torreggiani del PD. “Il fatto grottesco è che il festival è stato poi riapprovato – dichiara Pellacini – e questo vuol dire che le motivazioni iniziali erano personali e non avevano realmente preso in esame il progetto fine a se stesso“. “Queste carte puzzano di burocrazia usata a scopi personali” ricalca Torreggiani. “Non siamo qui per difendere Giroldini come persona ma siamo qui per criticare dei comportamenti inadeguati che l’assessore non può e non deve tenere – interviene Buzzi – difendiamo un principio e cioè quello di premiare con il patrocinio attività meritevoli per la comunità“.
“Non posso che essere in disaccordo con con le motivazioni addotte – dichiara Giroldini – perché mai ho denigrato o accusato l’assessorato in quanto tale. Ho mosso osservazioni e critiche alle scelte e all’operato dell’assessore Ferraris. Come cittadino, però, penso di avere comunque diritto di opinione. Mi sento diffamato dall’assessore, sono stato danneggiato sia io come persona che il circolo stesso con il suo lavoro culturale. Desidererei quindi un incontro col sindaco in persona per un chiarimento e la cancellazione delle istanze di diniego che potrebbero compromettere sia me che il lavoro futuro del circolo Stanley Kubrick“.
La rassegna del 25 aprile quindi quest’anno non avverrà ma grazie al sostegno, anche economico, del Cinema Astra il “Parma Film Festival Primavera” ha comunque riempito le sale e comprenderà in totale la proiezione di 25 film d’autore che hanno fatto la storia della cinematografia internazionale. Orgoglio non solo per le associazioni culturali ma per tutta la cittadinanza.
Arianna Belloli
