Giampaolo Lavagetto torna in pista per Parma 2017, a capo del movimento Prima Parma che è anche una piattaforma on line (www.primaparmapr.it) che mira alla partecipazione dei cittadini. L’iniziativa presentata oggi all’hotel Villa Ducale – nonostante di fatto riprenda un po’ il sistema di partecipazione “inventato” da Beppe Grillo con il suo blog – è stata però anche l’occasione per sferrare un duro attacco all’attuale gestione amministrativa a 5 Stelle della città, accusata di impreparazione e immobilismo davanti ai problemi che avanzano e che sono alla base dell’attuale declino sociale.
Non solo, Prima Parma attiva anche un corso on line per gli aspiranti candidati alle amministrative del prossimo anno. Lezioni propedeutiche per fornire a tutti gli elementi di base per poter assumere il ruolo di amministratore della cosa pubblica.
Ma il punto di forza, sul quale Lavagetto e company puntano l’attenzione è la piattaforma partecipata già operativa in internet, attraverso la quale, senza alcun obbligo di adesione al nuovo soggetto politico Prima Parma, i cittadini possono avanzare proposte e partecipare alle votazioni dei progetti. L’insieme delle idee che risulteranno approvate dai cittadini, diventeranno il programma elettorale per Parma 2017. On line anche la diretta dei dibattiti e degli incontri a cui prenderà parte Prima Parma.
Oltre al presidente Giampaolo Lavagetto e al suo vice Vittorio Deltufo, a Prima Parma hanno già aderito diversi volti noti della città, a cominciare da Giuseppe Tramuta che è stato a capo della Squadra mobile parmigiana e che nel movimento sarà il responsabile dei progetti per la sicurezza. Vi sono poi Luigi Rinzo, consigliere di quartiere dell’Oltretorrente, Cornelio Cavalli per due volte assessore a Monchio delle Corti e ora segretario di Prima Parma, Cecilia Zanacca nota per la sua attività nel volontariato, oltre a diversi altri attivisti. Per tutti l’obiettivo è quello di prendere parte alle amministrative di Parma 2017, ma ancora è troppo presto per sbilanciarsi in materia di candidature e possibili alleanze.