Ladri scatenati in provincia, da Collecchio a Calestano. Nel mirino bar e case private. Ma in entrambi i casi i malviventi sono dovuti fuggire a mani vuote, lasciando alle loro spalle ingenti danni.
Attorno alle 2 della notte, i ladri sono entrati al Bar Stazione di Collecchio per ripulire i cassetti delle videoslot e della macchina cambiamonete. L’allarme è subito scattato, svegliando la titolare che abita proprio nei pressi del locale. La donna è subito arrivata nel bar con il suo pastore tedesco, ma i ladri si erano già dileguati. Sul posto sono arrivati pochi secondi dopo anche i carabinieri. I ladri sarebbero fuggiti verso i campi che stanno dietro la stazione, ma a mani vuote. Troppo poco il tempo per riuscire a forzare le macchinette. C’erano riusciti solo con la cambiamonete, tagliata con un flessibile, ma il cassetto interno con dentro circa 2.000 euro è stato abbandonato durante la precipitosa fuga e quindi recuperato. E i ladri ci hanno pure rimesso gli attrezzi da scasso utilizzati e abbandonati sul posto, flessibile compreso.
Vani i tentativi dei carabinieri di catturare i malviventi in fuga nel buio per i campi. Ma sembra che nella stessa notte siano stati tentati altri furti nella zona di via Varra. Forse la banda era composta da più elementi ben addestrati che si erano divisi i compiti nella zona.
Ma i ladri sono tornati anche a Calestano, dove nella serata di mercoledì sono entrati nella casa di un uomo che lavora fuori paese. Soltanto il tempestivo intervento dei vicini che si erano accorti di movimenti sospetti e dei carabinieri arrivati subito dopo ha costretto i ladri a fuggire a mani vuote. I malviventi erano entrati nell’abitazione di via Vivaldi – una villetta – arrampicandosi sul balcone da dove hanno sfondato il vetro della porta-finestra con l’obiettivo di forzare o al limite di portare via la cassaforte. Ma i colpi di mazza sul muro che conteneva la cassaforte hanno subito allarmato i vicini, che sono andati a suonare il campanello dopo aver chiamato il 112.
A quel punto i ladri hanno preferito desistere, allontanandosi in tutta fretta e a mani vuote. Sembra che i ladri viaggiassero su una piccola auto di colore grigio, a bordo della quale probabilmente era rimasto un complice che faceva anche da palo.
