Quando si inizia a progettare l’interno di un laboratorio in ambito biologico o chimico non bisogna pensare solo ai macchinari e alle attrezzature, ma anche a tutto il mobilio. Esistono numerosi esempi di arredamento da laboratorio, con mobili progettati per essere utili e versatili.
L’ottimizzazione dello spazio è uno degli elementi da non sottovalutare. Non tutti hanno a disposizione un laboratorio molto ampio, e la scelta e l’organizzazione dell’arredamento è fondamentale se si vuole lavorare in un ambiente dove sia facile muoversi con agilità. I mobili possono anche essere usati per suddividere un unico ambiente in tanti spazi più piccoli.
Di seguito trovate alcuni dei nostri consigli.
Prima dell’arredamento
Prima di iniziare ad arredare il laboratorio potrebbe essere necessaria una vera e propria ristrutturazione degli ambienti. Non si tratta solamente di ritinteggiare le pareti o sistemare il pavimento. Una ristrutturazione può essere l’occasione per spostare le pareti, cercando così di realizzare degli ambienti che siano più adatti all’attività di un laboratorio.
Ad esempio potrebbe essere utile avere a disposizione un ampio open space, dove svolgere la maggior parte delle attività, e ritagliare invece degli spazi isolati per alcune tipologie di lavoro, o anche per usarli come archivi e magazzini.
Riorganizzare la pianta del laboratorio potrebbe davvero fare la differenza, rendendo il più rapido possibile ogni movimento all’interno della struttura.
Superfici da lavoro
Passiamo ora all’arredamento vero e proprio. Per poter svolgere al meglio il lavoro in laboratorio servono delle superfici apposite. Per quanto riguarda i banchi da lavoro suggeriamo di acquistare dei modelli dotati di rotelle. Hanno degli appositi fermi per evitare ogni movimento e garantire la massima stabilità, ma togliendo questi fermi si possono invece spostare agilmente da una stanza all’altra.
Non vanno dimenticate le scrivanie, da allestire con computer e altri macchinari. Per questo dovrebbero avere abbastanza prese elettriche per far funzionare ogni genere di dispositivo.
Mettere tutto al sicuro
Tra gli arredi da laboratorio che davvero non devono mancare ci sono gli armadi di sicurezza. Questi armadi servono per conservare in totale sicurezza ogni materiale potenzialmente pericoloso. Un esempio sono le bombole del gas, che potrebbero essere sistemate dentro a questi mobili per tenerle lontane da eventuali fonti di calore.
Gli armadi di sicurezza sono progettati per essere isolati dall’esterno. Esistono numerosi modelli, che si diversificano per lo scopo per cui sono stati realizzati. A seconda della situazione potrebbe essere il caso di acquistarne più di uno.
Pensili da laboratorio e arredamento verticale
Un buon modo per ottimizzare lo spazio all’interno di un laboratorio è quello di comprare dei pensili da laboratorio. Questi elementi di arredo sono l’ideale per chi cerca la massima versatilità all’interno di ogni stanza del laboratorio.
Non va dimenticata la possibilità di usare dei mobili con sviluppo verticale. In un laboratorio servono armadi, cassettiere e scaffali di ogni genere, in cui sistemare materiali, strumenti, documenti d’archivio e molto altro. Optando per dei mobili alti c’è la possibilità di occupare una minima parte della superficie, un fattore da non sottovalutare quando si cerca di risparmiare il più possibile lo spazio.