“Mi sento triste per come è andata la partita. Personalmente sono contento per aver ritrovato la partita da titolare dopo tanto tempo. Ancora sto cercando di ritrovare il meglio fisicamente, lavoro tanto in palestra e in allenamento ogni giorno. Mi sento bene in campo, non importa se più avanti o più indietro. Quello che chiede il mister lo faccio al meglio, è lui che fa le scelte. Io sono contento di giocare e questo per me conta. Noi dobbiamo essere intelligenti e bravi per sapere quello che chiede il mister, dobbiamo fare quello che vuole lui. A me piace quando cambia così le posizioni, perché vuol dire che vede qualcosa da fuori che può aiutarci a noi dentro al campo”.
COMPLIMENTI AGLI AVVERSARI
“Ci è mancata un po’ di fortuna. E dobbiamo gestire con più cura la palla. Abbiamo fatto dieci minuti di caos, dove loro hanno fatto due tiri in porta. Dopo noi abbiamo fatto tanto, il calcio è così. Faccio comunque i complimenti agli avversari, perché nel secondo tempo sono stati bravi a difendere. Noi dobbiamo avere la testa alta per affrontare il Cagliari e dare il massimo da domani”.
TESTA AL CAGLIARI
“Abbiamo un gruppo forte, con una mentalità giusta e ci aiutiamo fra noi tanto. Oggi abbiamo subito un gol e poco dopo un altro. Questo fa molto nella testa, nell’intervallo abbiamo avuto un cambio di mentalità. Ma a volte manca un po’ di fortuna e di pazienza nell’ultima zona del campo. Perdere è sempre amarissimo, per tutta la società, per tutta la quadra e per tutti tifosi. Ma da domani inizia un’altra settimana importantissima e dobbiamo andare a prendere i tre punti a Cagliari“.