Proseguendo le azioni per il rilancio della Ghiaia, della vivibilità e dell’attrattività commerciale e turistica del suo complesso, in sinergia con gli operatori economici che quotidianamente vivono e lavorano nella zona mercatale storica della città, l’Amministrazione Comunale ha promosso una decisa remise en forme della scalinata che da Borgo Paggeria sale verso via Mazzini. L’intervento è stato attuato direttamente dal Settore Manutenzione, che ha realizzato il completo ripristino di questo spazio con una radicale pulizia e la sua nuova e completa imbiancatura.
Il piccolo anfratto che dalla Ghiaia porta al corso principale del centro era da tempo preso di mira da episodi di degrado e dalla mano pesante dei graffittari che avevano stratificato, in una sede vietata dalla legge, non opere d’arte, ma semplici “tag” lesivi del decoro urbano. Parma si è dotata, dal 2021, di un innovativo regolamento che disciplina la realizzazione di murales in spazi pubblici e privati, allo scopo di creare anche un circuito legittimo di valorizzazione di queste forme di creatività individuando ben 80 siti urbani che posso essere dipinti.
“Si tratta di una via d’accesso, la cui toponomastica ricorda la formazione dei paggi che prestavano servizio nei palazzi nobiliari, per un giro al mercato e per una delle storiche osterie del centro.” Dice Gianluca Borghicon delega al Decoro Urbano “ogni angolo della città, anche piccolo, la rappresenta e va tutelato. Questa operazione vuole essere un tassello del percorso che stiamo compiendo per accompagnare il centro storico, ed in particolare la Ghiaia, verso un rilancio significativo: in grado di traghettare Parma nel futuro tutelando la sua storia e le suggestive atmosfere dei molti luoghi straordinari che possiede”.
“Accomodare, risistemare muri oltraggiati da brutte scritte e disegni costituisce uno dei doveri di cura che abbiamo nei confronti della città” commenta anche Francesco De Vanna Assessore alla Legalità e Lavori Pubblici “Abbiamo realizzato un intervento che segue precise richieste e che vuole sostenere una percezione di tranquillità e decoro dei cittadini e delle cittadine che si muovono negli spazi pubblici del centro. Tuttavia non cancella un’azione contraria alle norme, che ripetuta nel tempo, aveva completamente deturpato la scalinata e che sarà monitorata con attenzione per il futuro”.