Parma 360, il Festival della creatività contemporanea invade Parma

Parma 360, il Festival della creatività contemporanea invade Parma

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Parma 360 Festival della creatività contemporanea ha invaso il cuore di Parma, offrendo la possibilità di gettare uno sguardo a 360° sul sistema della creatività contemporanea italiana, grazie anche a un focus sulla creatività emergente. Energia, processualità e partecipazione: mostre disseminate in tutta la città, conferenze, workshop e circuiti off per rigenerare una grande tradizione culturale, far vivere in modo nuovo gli spazi espositivi e coinvolgere attivamente tutta la cittadinanza.

Questo il cuore di Parma 360 che per 45 giorni porterà in diversi luoghi della città installazioni, fotografia, architettura e design, videoarte, realtà aumentata, food design, musica: l’Arte al servizio della città e del territorio, l’Arte come strumento di crescita e trasformazione sociale. Mostre ed eventi saranno tutti ad ingresso gratuito, con 200 negozi aderenti all’iniziativa e 31 spazi creativi coinvolti, per un festival che vuole essere della città intera.

La maratona inaugurale si è aperta in pazza della Pace, nel bel mezzo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, simbolo dell’infinito con i suoi tre grandi cerchi di 200 pallets, da “adottare” da parte dei cittadini.

“Saranno 45 giorni di esplosione di creatività – ha assicurato l’assessore Laura Maria Ferraris – è stato riaperto San Marcellino, sono stati coinvolti tanti artisti giovani accanto a quelli più affermati. Il Terzo Paradiso serviva a Parma e serviva in questo luogo, il lavoro è cominciato, l’opera è qui, prendiamocene cura con fantasia e coraggio”.

“Questo spazio pubblico – ha ribadito Michele Alinovi, riferendosi a Piazza della Pace – è dei cittadini, è di tutti noi: anche grazie a questa iniziativa ce ne stiamo riappropriando, e questa è la cosa più significativa”.

L’iniziativa è organizzata dalle associazioni 360° Creativity Events, Art Company, Made in Art, Kontainer, con il contributo del Comune di Parma e la direzione artistica di Camilla Mineo, Chiara Canali, Simona Manfredi e Federica Bianconi.

LE ESPOSIZIONI

CLAUDIO PARMIGGIANI – Naufragio con spettatore
In collaborazione con Daviness e FB Service
Chiesa di San Marcellino, Via Collegio dei Nobili, Parma
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 18 alle 24
Orari: venerdì ore 16-19.30 sabato e domenica 11-20. Tutte le domeniche dalle 11 alle 12 un violinista suonerà per il pubblico.

2-Claudio-Parmiggiani-Naufragio-con-spettatore-2011-ph.-Lucio-Rossi-foto-RCR-Parma-min-632x948Tra i maggiori protagonisti del panorama artistico internazionale, Claudio Parmiggiani è un artista raro. Il suo volontario “esilio” dalla scena artistica italiana, il suo ostinato silenzio da oltre quaranta anni, valgono, nel mondo artistico di oggi, come una presa di posizione di una radicalità pressoché unica. In un contesto in cui la confusione dei valori è la regola, la sua è divenuta una presenza morale e il suo silenzio un’autorità critica, volutamente lontano dall’“attualità” dell’arte contemporanea e lontano da gruppi o movimenti. I suoi materiali sono polvere e cenere, fuoco e aria, ombra e colore, luce e pietra, vetro e acciaio, sangue e marmo. Assemblando frammenti del mondo, campane, farfalle, libri, barche, stelle, statue, fa nascere immagini insolite che, nella loro tragica bellezza, ci sembrano stranamente familiari.

MICHELANGELO PISTOLETTO – Il Terzo Paradiso
Piazzale della Pace
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016

Terzo Paradiso Pistoletto“Che cos’è il Terzo Paradiso? È la fusione tra il primo e il secondo paradiso – spiega Michelangelo Pistoletto -. Il primo è il paradiso in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana attraverso un processo che ha raggiunto oggi proporzioni globalizzanti. Questo paradiso è fatto di bisogni artificiali, di prodotti artificiali, di comodità artificiali, di piaceri artificiali e di ogni altra forma di artificio. Si è formato un vero e proprio mondo artificiale che, con progressione esponenziale, ingenera, parallelamente agli effetti benefici, processi irreversibili di degrado a dimensione planetaria. Il pericolo di una tragica collisione tra la sfera naturale e quella artificiale è ormai annunciato in ogni modo. Il progetto del Terzo Paradiso – continua Pistoletto – consiste nel condurre l’artificio, cioè la scienza, la tecnologia, l’arte, la cultura e la politica a restituire vita alla Terra, congiuntamente all’impegno di rifondare i comuni principi e comportamenti etici, in quanto da questi dipende l’effettiva riuscita di tale obiettivo. Terzo Paradiso significa il passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. Il Terzo Paradiso è il nuovo mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità in questo frangente epocale. Il Terzo Paradiso è raffigurato simbolicamente da una riconfigurazione del segno matematico dell’infinito. Con il “Nuovo Segno d’Infinito” si disegnano tre cerchi: i due cerchi opposti significano natura e artificio, quello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo generativo del Terzo Paradiso”.

A Parma il Terzo Paradiso si collocherà in piazzale della Pace, trasformato in area verde pubblica grazie ad un progetto affidato all’architetto Mario Botta nel 1998. Negli ultimi tempi, tuttavia, piazzale della Pace è diventato teatro di violenze, nella percezione degli abitanti. La realizzazione del simbolo del Terzo Paradiso intende avviare un percorso di rinascita e rigenerazione urbana a partire da una riflessione sul tema dell’agricoltura e del verde urbano in città, mediante la strutturazione di orti urbani, giardini condivisi e spazi verdi utili alla comunità. Il progetto diventa un’opportunità per parlare di sostenibilità, ecologia, permacultura, nuovi modelli sociali ed economici, transizione e di tutto ciò che si può mettere in pratica per affrontare le sfide dell’attuale sistema di esistenza.

MAURIZIO GALIMBERTI – AriDadaKali 2012-2015
Palazzetto Eucherio Sanvitale, al Parco Ducale
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 12 alle 22
Orari: martedì ore 10-13 – mercoledì e venerdì 10-13 e 16-19.30 – sabato e domenica 11-20 – lunedì e giovedì chiuso

C-BauhausKalimbaImpossibleArianna-Milano, 2012 Mosaico di 16 Impossible,cm 42,8 X 35,2

Creatore del movimento Dada Polaroid, presenta a Parma una serie inedita “AriDadaKali 2012-2015” a cura di Benedetta Donato. Attraverso il corpo, lo studio del nudo femminile e un intreccio di riferimenti e citazioni, da Giacomo Balla ai fotogrammi di Man Ray e Moholy-Nagy, il fotografo fa parlare la propria immaginazione. La creatività e la progettualità sono le caratteristiche principali della sua tecnica più nota: il mosaico, strumento attraverso il quale ha trovato il modo per esprimere il dinamismo. “L’artista affronta il territorio del nudo come diario intimo, album e narrazione privata di geometrie e di forme del corpo femminile”, dice tra l’altro Benedetta Donato.

VICO MAGISTRETTI – Archivio in viaggio
Progetto della Fondazione studio museo Vico Magistretti, a cura di Rosanna Pavoni
Allestimento mostra Berni Studio interior design Palazzo Pigorini, Strada Repubblica 29/A
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 17 alle 24
Orari: lunedì ore 10-13 – mercoledì e venerdì 10-13 e 16-19.30 – sabato e domenica 11-20 – martedì e giovedì chiuso

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La mostra Vico Magistretti – Archivio in viaggio è dedicata al lavoro di Vico Magistretti come designer e al suo studio, il suo “spazio della creatività”. L’esposizione crea un doppio percorso: uno legato alla genesi e alla realizzazione degli oggetti, l’altro al luogo della creatività. La prima sezione è dedicata agli storici sodalizi professionali stretti da Vico Magistretti con alcune delle più importanti aziende italiane di design (De Padova, Artemide, Flou, Oluce e Schiffini) raccontati attraverso gli schizzi e le fotografie degli oggetti più famosi attraverso gli appunti, le lettere e i fax.
La seconda invece “evoca” la stanza dove Vico Magistretti ha lavorato durante tutta la sua vita professionale, le cui pareti sono coperte da pannelli di legno sulle quali l’architetto/designer appuntava i fogli che più gli erano cari: dagli schizzi buttati giù su una pagina di giornale, ai disegni dei nipotini, alle lettere e ai telegrammi di amici e colleghi, alle fotografie di lavoro e di famiglia.
La sezione della mostra dedicata allo studio di Vico è arricchita da due video, intitolati Dimmi di Vico in cui Patricia Urquiola, architetto e designer, e Stefano Boeri, architetto e urbanista guidano gli spettatori negli ambienti dello studio museo e raccontano il luogo e la persona dal proprio punto di vista, attraverso la propria esperienza professionale e attraverso i propri ricordi.

Art & Food – The art of food valley
A cura di Chiara Canali in collaborazione con RezArte Contemporanea, Reggio Emilia
Palazzo Pigorini, Strada della Repubblica 29
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 17 alle 24
Orari: lunedì ore 10-13 – mercoledì e venerdì 10-13, 16-19.30 – sabato e domenica 11-20 – martedì e giovedì chiuso.

Enrico Robusti, Affettazione liturgica 120x100

The Art of Food Valley è un tour attraverso le forme, i sapori e i colori del distretto territoriale della Food Valley emiliana, che rilegge il cibo dal punto di vista dell’arte contemporanea. Il cibo e i prodotti alimentari hanno da sempre ispirato gli artisti nel creare immagini che esprimono la ricchezza della terra e dei riti alimentari e l’inevitabilità della vita che passa. L’arte contemporanea, così come il cibo, attraverso i suoi linguaggi più innovativi e sperimentali, diventa veicolo per comunicare al pubblico simboli e messaggi nascosti del cibo e degli alimenti, offrendoli ai sensi dello spettatore come in un moderno rito pagano. Ventitré artisti riflettono su venti prodotti tipici DOP e IGP compresi nel territorio della Food Valley. Si tratta di Annalù, Corrado Bonomi, Carlo Cane, Paolo Ceribelli, Vanni Cuoghi, Alberto De Braud, Francesco De Molfetta, Desiderio, Claudio Destito, Matilde Domestico, Stefano Fioresi, Andrea Francolino, Loredana Galante, Giovanni Gaggia, Michelangelo Galliani, Mr. Savethewall, Ester Grossi, Savina Lombardo, Antonella Mazzoni, Simone Racheli, Enrico Robusti, Silvano Scolari e Laura Simone.

C999, ERRESULLALUNA e Chuli Paquin – Opus
A cura di Camilla Mineo – Prodotto da Leo Van Moric
Galleria San Ludovico, Borgo del Parmigianino 2/A
Dal 2 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 18 alle 24
Orari: lunedì ore 10-13 – mercoledì e venerdì 10-13, 16-19.30 – sabato e domenica 11-20 – martedì e giovedì chiuso

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Opus è un progetto di videoinstallazione/visual mapping cominciato nel 2012 dal visual artist C999. Ispirandosi alle cromie e all’estetica manierista C999 simbolicamente “affrescherà” i locali di San Ludovico con un’opera tra la videoarte ed il vjing. Opera mistica figlia della scuola di artisti come Correggio e Parmigianino, nel corso di un quarto d’ora percorre sentieri che vanno dalla genesi in provetta fino all’iconografia cristiana tardo rinascimentale. Una videoinstallazione fatta di suggestioni cromatiche dove i corpi delle numerose comparse coinvolte fluttuano nell’aria per formare un vero e proprio affresco in movimento. Frequenze visive ed auditive e luce: quella luce che prima fu pittura ed affresco, per poi brillare più intensamente attraverso le vetrofanie, è ora liberata nella sua massima potenza grazie al projection mapping. Uno spettacolo immersivo, proiettato ogni ora per tutta la durata del festival Parma 360. L’installazione è accompagnata da 17 opere fotografiche a sfondo sacro di grandi dimensioni realizzate da Erresullaluna e Chuli Paquin De Poulpiquet.

BDC bonannidelriocatalog – BDC3: Fire&Desire
A cura di Stefano Fiz Bottura
BDC28: Chiesa di Santa Maria della Pace, Borgo delle Colonne 28
Dal 02 aprile al 15 maggio 2016
Inaugurazione 2 aprile dalle 19: LIVE SHOW + DJSET
Orari: venerdì, sabato, domenica 16-20 – gli altri giorni su appuntamento scrivendo a [email protected]

Artisti: Ozmo – Luca Barcellona – Dem – Marco Mazzoni – Alessandro Baronciani – Basik – Bomboland – Virginia Mori – Luca Font – Ester Grossi – Paola Sala – Johnny Cobalto – MP5

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EVENTI

THE STRANGE DAYS

Dal 1° al 3 aprile, the Strange Days (leggi) accende le luci su talenti creativi, attitudini kitsch e geni stravaganti. Nelle tre giornate più bizzarre ed irriverenti di sempre, gli spazi dell’ex Manzini – ora WoPa Temporary – saranno occupati da installazioni permanenti e azioni estemporanee, in un appassionato omaggio alla teoria e alla pratica della follia. the Strange Days è un progetto cross-disciplinare per lo sviluppo di un’identità alternativa del territorio parmigiano conosciuto per eccellenze gastronomiche ed affini, ma anche per il mood aristocratico-eccentrico, sofisticatamente bizzarro, irrimediabilmente vip.

DISTURbo, LA MARATONA FOTOGRAFICA 2016

Sabato 16 Aprile il festival Parma 360 ospiterà per la prima volta in città DISTURbo con la sua maratona fotografica, un evento che combina la passione per la fotografia con il piacere di vivere uno dei più bei centri storici d’Italia, in un pomeriggio di sano divertimento. L’evento è ideato dall’associazione culturale DISTURbo, nata anni fa a Bologna dal desiderio di cinque giovani ragazzi di provare a ridare vigore alla vita cittadina tramite l’organizzazione di eventi non convenzionali.

La Maratona partirà dai Portici del Grano alle 14.30. Alla partenza verrà consegnata a tutti i partecipanti, divisi in team da due persone, una lista di 36 obiettivi da fotografare all’interno del centro di Parma in un tempo massimo di 4 ore (o, per richiamare il nome del festival, 3 ore e 60 minuti). Tra questi compariranno luoghi d’interesse storico e culturale, oggetti da cercare e azioni insolite da compiere, nelle quali sarà spesso (e volentieri) necessario ricorrere all’aiuto di amici e passanti. Per spostarsi è consentito l’uso di mezzi di trasporto pubblici e di tutto ciò che sia eco-friendly e non inquinante (biciclette, monopattini, rollerblades, ecc.).

Per tutta la durata del gioco, il centro della città sarà invaso da squadre festanti e colorate armate di macchine fotografiche, telefonini o Polaroid, tutti rigorosamente vestiti con la divisa della manifestazione, ovvero la maglietta sponsorizzata della Maratona.

7 NOTE PER EMERGENCY

Concerto benefico a favore del centro pediatrico di Bangui, Repubblica Centrafricana
Chiesa del Corpus Domini, Piazzale Rolla 3
Sabato 2 aprile 2016 ore 21

I cori “Cantori delle Pievi” di Neviano degli Arduini e “Dolci Armonie” di Parma hanno deciso di promuovere una rassegna benefica a favore di Emergency. Nel corso della serata, oltre ai cori organizzatori, si esibirà anche il coro Monti Pallidi di Laivès (Bolzano) che ha accettato di partecipare gratuitamente. I cori presenteranno un repertorio popolare. La particolarità sarà che si potranno ascoltare brani eseguiti da coro misto (Cantori delle Pievi), femminile (Dolci Armonie) e maschile (Monti Pallidi). L’intero ricavato sarà devoluto ad Emergency.

MOSTRA PER TUTTI TIME
Inaugurazione 2 aprile ore 17, Enoteca Via Garibaldi 59/c

Settembre 2010: nasce PerTuttiTime, grazie alla disponibilità di don Marco Uriati, parroco del Corpus Domini, e all’impegno di cinque volontari. Il progetto ha il fine di offrire un tempo e un luogo veramente per tutti, dove persone con “abilità diverse” possano trascorrere qualche ora in compagnia socializzando e creando un gruppo unito. L’idea iniziale prevedeva di attuare passatempi vari, nel 2011 è nata l’idea di un corso di fotografia. PerTuttiTime partecipa già da anni a Fotografia Europea a Reggio Emilia ospite del Museo Diocesano. Il gruppo conta sulla disponibilità continuativa dei volontari e si sostiene con l’autofinanziamento integrato da contributi della Parrocchia. PerTuttiTime è stato inserito nel “Progetto oratori” della Diocesi e nel progetto “Oltre lavoro tempo libero” delle cooperative sociali di Parma.

SPAZI OFF

FOGG
ART PHOTO GALLERY
B.go San Silvestro, 40
ROBERTO PEROTTI
REALTA’ CAPOVOLTE

Il lavoro di Perotti verte sul connubio di paradigmi di perfezione come la sfera e la monumentalità antica.
In arte, così come in natura, tutto ciò che è sferico, rotondo, circolare richiama l’essenza stessa della perfezione. L’Uomo di Vitruvio, la forma della Terra e dei pianeti, i canoni della bellezza femminile.
Nel lavoro di Perotti si palesano, ad uno sguardo più attento, piccole imperfezioni quali la goccia che si appoggia al selciato rinunciando alla sua perfetta rotondità, la presenza di figure umane collocate nella composizione in modo naturalmente disordinato, così come i monumenti stessi che si trovano in città, luogo generatore di caos.
Tutto si risolve in una calma apparente che sovverte il reale.
L’immagine di ogni monumento è sullo sfondo capovolta ed il riflesso nella goccia diventa il primo piano, utopisticamente non capovolto come dovrebbe essere.
E’ forse nascosta una considerazione intima dell’artista? Cos’è veramente reale? L’immagine di qualcosa può diventare più vera, presente e concreta della realtà stessa? L’enigma non è risolto e sta a chi guarda proporre proprie riflessioni personali.
Ciò che è indubbia è la palese forza estetica e cromatica di queste composizioni, tutte unite da un fil rouge che ripercorre le tappe monumentali di una Parma Antica vista ai giorni nostri. Come in un sogno, la città si riflette dentro gocce che assomigliano più a bolle, forse retaggio di infanzia. Una nota naïve che riporta alle bolle di sapone quale ricordo della città natale che non si vuole abbandonare.

SPAZIO MANFREDI
B.go Riccio, 19
LIUCCIA BUZZONI – LUCIA CONVERSI – JANINE VON THUNGEN – CARLO ALBERTO RASTELLI – KUISHI HOME DECOR & ACCESSORIES – MATALLI FILATI – ROCCO BORMIOLI

BLL DI GIULIO BELLETTI
AGENZIA PUBBLICITARIA
P.le Francesco Borri, 1
SABINA FEROCI

GALLERIA LES ENFANTS DU PARADIS
Via Farini, 54
MARCO ERRANI – FABIO IEMMI – LUCA MAZZIERI – ESTER NEGRETTI – ROBERTO TALIGNANI

ARTCO PARMA
B.go San Vitale, 3
ANDREA TERENZIANI – GIORGIO VARANI

BAG GALLERY
B.go Ronchini, 3
GABRIELE GALIMBERTI

TORREFAZIONE GALLO
Piazzale S. Bartolomeo, 7/B
MICHELA BREA

STEFANO SACCANI
Piazza Ghiaia, 7
MATTEO FERRETTI

GALLERIA CENTRO STECCATA
Via Garibaldi, 23
CONCETTO POZZATI

FARABOLI ARREDAMENTI
Via Garibaldi, 35
MARCO CATELLANI

STUDIO CLAUDIO SPATTINI
Str. Felice Cavallotti, 29
CLAUDIO SPATTINI

IDEE IN GABBIA
AGENZIA PUBBLICITARIA
B.go degli Studi, 11
ROY MARTIN – ANTONELLA PIZZAMIGLIO

UN_TYPE
Strada San Nicolò, 7
SANDRO CAPATTI

TCAFÈ
Vicolo al Battistero
PATRIZIA BONINI – MARGHERITA BRAGA – MARINA BURANI – LAURA CINGOLANI – MANUELA CORTI – FRANCESCA GROSSI – KATHY JOSEFOWITZ – BIANCA MENNA – TOMASO BINGA – DANIELA MONICA – FRANCA ROVIGATTI – URSULA BOSCHI – TEA GIOBBIO – CATERINA ORZI – LINDA VUKAJ

PIRAZZOLI ARREDAMENTI
B.go XX Marzo, 22
FRANCESCA ARTONI – CLELIA MORI – GIOVANNI SALA

LE ARTI DECORATIVE
B.go XX Marzo, 11
CORRADO RICCOMIN

ROSSOAMAPOLA
B.go del Correggio, 48
ANNICK BREST

SCUOLA D’ARTE CANFORINI
Via A. Pezzana, 1
MARIANGELA CANFORINI

AUDIOMEDICA
Str. della Repubblica, 49
LA VESPA DAL 1950 AL 1984

STUDIO MATTAVELLI
Str. della Repubblica, 66
SILVANO DE PIETRI – ARTURO SERENI

GALLANI ARREDAMENTI
Str. della Repubblica, 80/D
MICHELE LOMBARDELLI

HOTEL DE LA VILLE
Barilla Center
MASSIMO DALL’ARGINE

BLANK
DESIGN FOR LIVING
Via Tanara Faustino, 15
PAOLA FIORINI – BEATRICE MANCINI

SPAZIO  A
Via Coppi, 17
PIETRO GERBONI – LUCA PEZZANI

IN ART PARMA
Via XXIV Maggio, 2/A
ANTONIO SANNINO

REDOMO
Via Viotti, 15/A
VITO BRANDO ACQUAVIVA

O’BOUTIQUE
B.go Giacomo Tommasini, 8/A
DANIELA CAVALLO – GIOVANNI B. TRESSO

LOPPIS
Via La Spezia, 90
TELLAS – PIERPAOLO FEBBO – PAOLO DE BIASI – FABIO VISCOGLIOSI – GIANPAOLO PAGNI – CLARA DJIAN & NICOLAS LETO – SYLVAIN AZAM – TIMOTHÉE DUFRESNE

SPAZIO ENTROPIA
Via La Spezia, 90
STEFANO MANDRACCHIA

OFFICINE ON­ OFF
Strada Naviglio Alto, 4
ISABELLA BERSELLINI – ANDREA BOVAIA – GIOVANNI PANÌCO – PIERGIORGIO SAVINO

MARCHINGEGNO
Via Trieste, 102/B
EMANUELA DALL’AGLIO – MASSIMILIANO COLANGELO

GALLERIA ARTURO SERENI
B.go del Carbone, 9
ARTURO SERENI

Showroom ALINOVI&TANZI
b.go G.Tommasini, 4
ERIKA SERENI

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