Weekend di controlli straordinari del territorio delle Valli Taro e Ceno per i Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro, con lo scopo di prevenire reati predatori e contro il patrimonio, reprimere il fenomeno dello spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, accertarsi del rispetto delle norme del codice della strada, accertare il rispetto della norme che vietano la somministrazione di alcolici a minorenni.
Sono stati predisposti numerosi posti di controllo nei 12 comuni appartenenti alla giurisdizione della Compagnia di Borgo Val di Taro. Le pattuglie dell’Arma hanno controllato 517 persone, 411 veicoli e numerosi locali serali. Il controllo volto alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, con l’aiuto dei cani del Nucleo Cinofili dell’Arma, ha permesso di arrestare un 31enne valtarese pescato in macchina con 250 grammi di marijuana.
E’ stato segnalato alla Prefettura di Parma come consumatore di stupefacente un pakistano, residente in Valtaro, poiché trovato in possesso di alcune dosi di hashish. Inoltre, è stato segnalato alla Prefettura di Parma come consumatore di stupefacente un 16enne valtarese con in tasca della marijuana, mentre un 39enne di La Spezia è stato segnalare come consumatore di stupefacente perché guidava la moto sotto effetto di cannabinoidi.
Il controllo alla circolazione stradale, che ha interessato anche numerosi motociclisti provenienti da fuori valle e che è stato esteso ai passi di confine, ha permesso di fermare tre soggetti che guidavano in stato di ebrezza, così da evitare possibili incidenti dovuti all’alterazione psicofisica da alcol e tutelare l’incolumità degli utenti della strada. Pser tutti, oltre al ritiro della patente da 1 a 2 anni ed al fermo amministrativo delle autovetture su cui circolavano, è scattata anche la denuncia alla Procura della Repubblica di Parma. Questi soggetti avevano un tasso alcolemico rispettivamente di 1,92 grammi/litro, 1,38 grammi/litro, 1,23 grammi/litro.
L’attività dell’Arma valtarese posta a frenare la somministrazione di alcolici a minori di 18 anni ha consentito disanzionare un bar della zona poiché ha somministrato bevande alcoliche ad un minore: sanzione che sarà stabilita dalla Prefettura, da un minimo di euro 500 ad un massimo di euro 2000, in quanto già altre volte i militari lo avevano sanzionato per lo stesso motivo.