I Carabinieri della Stazione di Roccabianca hanno denunciato per truffa due cittadini pakistani di 21 e 41 anni residenti in provincia di Novara e Lecce.
Il tutto ha avuto inizio quando un 39enne di origine indiana, residente in paese, si è presentato presso il Comando dei Carabinieri per sporgere denuncia di truffa. La presunta vittima ha riferito che, ad agosto 2019, ha ricevuto da un numero di telefono inglese una chiamata con la quale l’interlocutore parlando indiano gli ha annunciato di essere il vincitore della somma di venti mila euro di una lotteria istantanea.
Ha chiesto come poter riscuotere il premio: dall’altro capo del telefono, l’interlocutore, dopo i complimenti, per rendere ancora più credibile quella che poi si sarebbe rivelata come una truffa, ha riferito che per avere il denaro avrebbe dovuto versare le tasse previste.
Il 39enne ha provveduto a ricaricare una postpay con 650 euro. Poche ore dopo ha ricevuto una ulteriore telefonata, questa volta da un cellulare, con cui è stato informato che la cifra era giunta in Italia e che avrebbe dovuto effettuare un ulteriore pagamento di 950 euro per fare fronte al sistema di tassazione previsto in casi di vincita.
L’uomo, come fatto in precedenza, motivato anche dal facile guadagno che stava per ottenere, ha effettuato una ricarica ad una differente carta. Successivamente, e qui ha compreso di essere vittima di una truffa, ha ricevuto svariate telefonate con cui, con le scuse più diversificate, gli interlocutori chiedevano il pagamento di ulteriori oboli per riscuotere la vincita.
L’attività l’indagine ha consentito tramite i numeri delle carte ricaricate di individuare gli autori e di denunciarli per truffa.