Nell’ultimo fine settimana, sono stati intensificati i servizi per verificare il rispetto delle disposizioni volte a prevenire il diffondersi del virus Covid-19, in città e provincia da parte delle compagnie del comando provinciale Carabinieri di Parma.
Sono state sorprese oltre una trentina di persone che non rispettavano quanto previsto dalla “zona rossa”.
E’ stata interrotta una partita di calcio, sono stati trovati clienti nei locali seduti ai tavoli o sulla porta a consumare e diverse persone in gita “ fuori porta”.
Nel territorio della compagnia di Salsomaggiore i carabinieri della stazione di Noceto hanno sorpreso otto ragazzi, tutti di giovane età, di cui tre minorenni, che, vista la bella giornata hanno pensato di organizzare una partitella di calcio presso il campo sportivo, in barba alle più elementari norme di distanziamento e sicurezza.
Ad interrompere la partita è arrivata la pattuglia della stazione che ha identificato e sanzionato gli 8 aspiranti calciatori.
A Pellegrino Parmense invece i militari della locale stazione, impegnati in un servizio notturno di contrasto ai reati predatori, hanno sanzionato due giovani controllati a bordo della loro autovettura ben oltre le ore 22. Ai militari non fornivano nessun valido motivo per violare il coprifuoco ed evitare la multa. A Sala Baganza invece i locali carabinieri hanno sanzionato una persona che non indossava la mascherina.
Esercizi commerciali chiusi e sanzioni a diverse persone anche nel territorio della compagnia di Borgo Val di Taro.
Sabato pomeriggio la pattuglia ha sanzionato con la chiusura per 5 giorni un bar del paese.
I militari passando davanti hanno visto 3 persone all’interno e 2 sull’uscio che consumavano il caffè. Complessivamente è stata elevata una sanzione di 2 mila euro.
Invece nella giornata di ieri, complice la bella giornata di sole, 6 persone sono state sanzionate in quanto sorprese senza giustificato motivo fuori dal proprio comune.
Per ultimo nella serata i militari del Radiomobile nel transitare ad Albareto hanno trovato 7 persone assembrate, nel retro di un bar chiuso sotto al tendone, senza che indossassero i dispostivi di protezione individuale. Sono state tutte sanzionate.