Venerdì pomeriggio, personale della Polizia di Stato è intervenuto in un appartamento del centro città dove era stato segnalato un acceso litigio.
I vicini preoccupati dalle urla avevano chiamato il 113 per raccontare quanto stava accadendo.
Gli Agenti giunti sul posto hanno identificato la coppia che stava litigando hanno fatto domande sul perché del loro litigio scoprendolo che le motivazioni del diverbio erano da ricondurre ad un’incomprensione sul prezzo delle tariffe di una prestazione sessuale a pagamento.
Appurato che non vi era stata alcuna lite né violenza tra i due soggetti, la donna, una cittadina dominicana di 54 anni, ha iniziato a raccontare ai poliziotti di trovarsi a casa di una sua amica e di aver incontrato un uomo per avere una prestazione sessuale con lui.
La lite era quindi iniziata a seguito delle insistenze del cliente che insoddisfatto della prestazione sessuale pretendeva la restituzione di quanto pagato o comunque di rivalutarne la tariffa.
Gli Agenti, richiamate e redarguite le parti in causa, li hanno sanzionati con la multa di 400 euro per la loro presenza fuori dal proprio domicilio, con persone non conviventi e per ragioni di certo non giustificabili ai sensi dell’attuale normativa anti Covid.