I carabinieri di Vigatto hanno denunciato per truffa un 57enne residente in provincia di Treviso che è riuscito a sottrarre 1.500 euro a una 42enne residente a Parma.
Il 13 di settembre, il marito della donna ha pubblicato un’inserzione sul portale “Subito.it”, per la vendita di una chitarra. Poche ore dopo, è stato contattato da un ragazzo che pattuito il prezzo di acquisto in 1.500 euro, riferiva all’uomo che avrebbe provveduto al pagamento della somma mediante ricarica da effettuarsi tramite sportello ATM.
Per tale ragione lo ha invitato a recarsi presso il bancomat della sua filiale.
Il venditore, insieme alla denunciante, utilizzando il bancomat della donna, ha eseguito tutte le indicazioni fornite dallo sconosciuto interlocutore convinto di effettuare la riscossione del denaro.
Solo in seguito ha capito che in verità aveva appena effettuato il pagamento di 1.500 euro a favore della carta postpay del truffatore. I coniugi, resisi conto di essere rimasti vittima di una truffa, hanno chiamato l’interlocutore che, non pago di aver già sottratto una cospicua somma, asseriva che avrebbe immediatamente restituito il tutto.
Per tale motivo ha fornito altre indicazioni da seguire presso lo sportello ATM, chiaramente finalizzate a far eseguire un ulteriore pagamento a suo favore. Tentativo fallito per il sistema sicurezza della carta, che non ha permesso ulteriori operazioni.
L’attività dei militari della Stazione ha consentito di identificare il soggetto individuandolo dal numero di telefono ovviamente intestato ad un prestanome inesistente.