La Regione inserisca anche gli odontoiatri, compresi quelli che esercitano l’attività in regime di libera professione, oltre ai loro collaboratori che sono ad iretto contatto coi pazienti, nel piano vaccinale anti-Covid predisposto dall’Emilia-Romagna”.
E’ quanto chiedono i Consiglieri del gruppo Lega ER in un’interrogazione alla giunta regionale a prima firma Emiliano Occhi Gli altri leghisti che hanno firmato l’atto sono i membri della commissione assembleare sanità Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Fabio Bergamini e Simone Pelloni oltre al Vicepresidente dell’Assemblea legislativa regionale, Fabio Rainieri.
In Emilia-Romagna è partita la somministrazione del vaccino anti-Covid e a inizio gennaio, si prevede che lo riceveranno già 183mila persone tra personale sanitario e ospiti delle CRA.
“Non risulta che tra le categorie professionali coinvolte per la prima fase di campagna vaccinale siano stati considerati gli odontoiatri, per quanto anche loro operino quotidianamente a contatto ravvicinato col paziente. Pertanto la salute degli odontoiatri e dei loro collaboratori che condividono con essi gli stessi rischi, è a forte rischio tanto quanto altre categorie che saranno sottoposte a vaccino anti-Covid. Da qui la necessità che vengano inseriti anche loro tra le categorie a cui verrà sottoposto il vaccino a partire dalla fase iniziale” chiedono i leghisti.
“I dentisti e i loro collaboratori a diretto contatto con i pazienti, sono una delle categorie che hanno pagato il prezzo più alto tra vittime e ammalati gravi per questa pandemia – ha specificato Rainieri – Di questo, così come dell’importanza della loro attività per la salute di tanti cittadini, bisogna tenere conto nello stabilire le priorità per le persone che devono ricevere il vaccino”.