“C’è entusiasmo per aver fatto qualcosa di importante nell’ultima partita, ma domani sarà una gara difficile: il Cagliari è una buona squadra, dobbiamo andare in campo lo con stesso atteggiamento visto nelle ultime gare, un atteggiamento propositivo. E dobbiamo essere bravi a farlo indipendentemente dal valore dell’avversario: scendere in campo con fame e compattezza deve essere nel nostro dnase vogliamo ottenere la salvezza”.
“La situazione infortunati? Grassi ieri si è allenato con la squadra ma oggi non si sentiva tranquillo nel riscaldamento, precauzionalmente non verrà convocato. Gobbi è ristabilitodopo il problema di sabato scorso, Ciciretti è rientrato, Stulac si è allenato ieri e oggicon la squadra”.
“Il Cagliari? Lo abbiamo analizzato molto in video, nell’ultima gara si è visto che è una squadra che ti aggredisce in maniera alta,come tutte le squadre di Maran è molto organizzata, gioca facendo pressione immediata e ti fa ragionare poco.Sarà importante vincere i duelli personali, e stare attenti a ricevere le seconde palle: loro giocano molto sulle verticalizzazioni, quindi dove cercano di attaccarti direttamente bisognerà essere bravi a battere le prime palle ma anche a raccattare le seconde, altrimenti il gioco ti porta ad allungarti”.
“Si è fatto un risultato importante nell’ultima gara e dal primo giorno della settimana ho chiesto ai ragazzi che ci sia l’atteggiamento positivo ma non un pensiero positivo: quest’ultimo ti porta pensare che il prossimo impegno sia più semplice di quello che può essere. Dobbiamo andare in campo consapevoli del fatto che sarà una gara difficilissima e dovremo cercare di portare a casa i tre punti con il massimo equilibrio, perché i punti ottenuti contro queste squadre valgono doppio.Dobbiamo considerare anche che il Cagliari ha una qualità di squadra da metà classifica, non la metterei nel gruppo delle squadre che devono salvarsi: hanno investito molto, hanno tenuto Pavoletti e Barella, sono arrivati Bradaric e Srna, hanno qualità importanti. Dobbiamo fare di tutto per portare a casa il risultato, andando in campo con un determinato atteggiamento”.
“Tatticamente come sarà la partita domani? La preparazione della gara la si fa in base alle caratteristiche dell’avversario: l’Inter fa possesso palla, il Cagliari ha un gioco diverso, sfrutta il potenziale davanti. Hanno fisicità con Pavoletti, velocità con Farias e Sau, hanno un giocatore tra linee che ti può mettere in difficoltà come Joao Pedro.Fanno meno possesso palla, ma molte verticalizzazioni che ti portano a preoccuparti di non subire la profondità: e preoccupandoti di questo, spesso si creano quelle seconde palle dove dovremo essere bravi a rimanere compatti nonostante il loro gioco. Fondamentali sono i duelli personali, sono una squadra fisica che lotta su ogni palla. Centrocampo più folto? Non è questione di sistema di gioco ma di distanza, dove c’è una palla lunga si deve accorciare sul difensore, ma quest’aspetto in tutte le partite lo abbiamo provato abbastanza bene. A differenza di altre volte dobbiamo considerare che in campo c’è un giocatore forte sui cross come Pavoletti, dovremo pensare a limitarli”.
“Le tre partite in una settimana? Il termine turnover non mi piace, perché per come si allenano questi ragazzi meriterebbero di giocare tutti, poi si scelgono 11 giocatori per ottenere il massimo in ogni singola partita.Per ora penso solo al Cagliari, poi si valutano altri aspetti come gli infortuni e la condizione fisica, ma ora non pensiamo alle altre gare. La difficoltà maggiore può essere quella di pensare positivo, viste le due gare fatte contro avversari importanti si può pensare che il prossimo sia un impegno più semplice ma non lo è, si deve scendere in campo sapendo che la gara nasconde delle insidie, sta a noi limitarle”.
“Dubbi su chi schierare in avanti? Avere più giocatori può darti delle alternative nel sistema di gioco, la cosa importante è che devono cercare ancora la condizione fisica ottimale, ma questo ti porta a migliorare gli allenamenti in settimana: la partita rispecchia quel che viene fatto giorno dopo giorno, quando lavori con più persone di qualità questo va a vantaggio di tutto. Le difficoltà le abbiamo solo nel reparto di centrocampo, maa me non piace creare alibi: chi andrà in campo lo farà al 100% per portare a casa il risultato“.
NOTIZIARIO E CONVOCATI – Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro il Cagliari, in programma domani alle 15.00 allo Stadio ”Ennio Tardini” di Parma e valida per la quinta giornata del campionato Serie A Tim 2018-2019, i seguenti 23 calciatori:
- Portieri: Bagheria, Frattali, Sepe;
- Difensori: Bastoni, B. Alves, Dimarco, Gagliolo, Gazzola, Gobbi, Iacoponi, Sierralta;
- Centrocampisti: Barillà, Deiola, Rigoni, Stulac;
- Attaccanti: Ceravolo, Ciciretti, Da Cruz, Di Gaudio, Gervinho, Inglese, Siligardi, Sprocati.