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Inter Parma, D’Aversa: “Per il pari, a priori, non firmo”. SORPRESA Siligardi – Torna il lista al posto di Dezi

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“Se analizziamo le tre partite giocate fino ad ora, queste hanno dimostrato che se scendiamo in campo con determinazione possiamo competere e ottenere risultati, ma ci dicono anche che possiamo migliorare: sotto l’aspetto dei punti ci manca qualcosa perché evidentemente dobbiamo limare quegli errori che ci sono costati punti che possono risultare importanti. Per come siamo partiti possiamo considerarci soddisfatti, ovviamente cercando di lavorare sempre per migliorare indipendentemente dai risultati. Sotto l’aspetto motivazionale per gare come queste l’allenatore fa ben poco, giochiamo contro una squadra costruita per competere con la Juventus, in uno degli stadi più belli d’Italia: dobbiamo considerare il fatto che a differenza della gara contro la Juventus non c’è il fattore campo a nostro favore, dobbiamo dunque essere bravi a stare in partita”.

Così Roberto D’Aversa alla vigilia della gara tra Parma e Inter, a San Siro.

Sulla formazione –La formazione? Devo valutare alcune situazioni. Su Di Gaudio si è scritto che ha avuto problematiche fisiche, invece ha ricevuto un permesso per una situazione familiare.

Bisogna valutare chi è rientrato in settimana: Sierralta si è allenato solo ieri perché rientrato mercoledì sera. Vanno considerati tanti aspetti, la maggior parte della formazione è quella già vista contro la Juve, sia perché si è fatto bene, sia perché la condizione di qualcuno è cresciuta.

Ciciretti ha svolto gli ultimi due allenamenti con la squadra, è convocato e disponibile.

Le assenze dell’Inter? Se non c’è Icardi ci sarà un altro al suo posto, loro hanno grande potenziale in una rosa costruita per competere contro la Juventus, guai a pensare che si tratti di un impegno più semplice per una loro assenza. Sarà una gara difficile, hanno giocato spesso con il 4-2-3-1 come visto nelle ultime gare comprese quelle estive. Si cerca sempre di preparare al meglio la gara, quel che conta è l’interpretazione, mi auguro di vedere la stessa personalità e determinazione viste contro la Juve: l’Inter è brava a venirti a pressare, a maggior ragione dovremo essere tecnicamente puliti e sbagliare il meno possibile”.

La gara di San Siro dobbiamo viverla come un bell’evento, ci troveremo in uno stadio importante da protagonisti perché siamo in Serie A: sulla carta si può pensare che non c’è storia ma contro la Juve abbiamo dimostrato che se si affrontano le cose in un determinato modo nella vita tutto è possibile, spero che i ragazzi siano convinti delle proprie potenzialità, cercando di limare quegli errori che non ti hanno consentito di portare a casa il risultato; è molto importante la volontà per cercare di mettere in difficoltà una squadra che magari può pensare di avere vita facile, noi dobbiamo essere bravi a rendergliela dura”.

I ricordi a San Siro – “I miei ricordi da giocatore a San Siro? Il più bello è la prima volta che ci sono entrato, a 16 anni quando venni acquistato dal Milan ci portarono a vedere una gara la domenica, fu una sensazione bellissima ma ebbi anche un po’ di timore, il pubblico si fa sentire. Poi da giocatore una volta che si scende in campo si accantona tutto, si pensa a portare a casa il risultato e dimostrare che non si è inferiori all’avversario, che sia il Milan o l’Inter. Mi auguro ci sia questa volontà anche domani”.

Un provocazione. D’Aversa firmerebbe per un pareggio? – “Quando si parte per giocare, non ci si deve mai precludere la possibilità di vincere: se si affronta la partita cercando di vincere magari porti a casa un punto, se giochi per il pareggio può essere più difficile ottenerlo. Non credo che ci sia qualcuno che parta pensando di pareggiare domani, quando si inizia la gara vi garantisco che si pensa sempre a fare il massimo risultato”.

I CONVOCATI: TORNA IN LISTA SILIGARDI (al posto di Dezi) –  Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro l’Inter, in programma domani alle 15.00 allo Stadio ”Ennio Tardini” di Parma e valida per la quarta giornata del campionato Serie A Tim 2018-2019, i seguenti 23 calciatori: 

  • Portieri: Bagheria, Frattali, Sepe;
  • Difensori: Bastoni, B. Alves, Dimarco, Gagliolo, Gazzola, Gobbi, Iacoponi, Sierralta;
  • Centrocampisti: Barillà, Deiola, Rigoni, Stulac;
  • Attaccanti: Ceravolo, Ciciretti, Da Cruz, Di Gaudio, Gervinho, Inglese, Siligardi, Sprocati.
Il Parma, dunque,  ha utilizzato uno dei due cambi a disposizione inserendo in lista Luca Siligardi al posto di Jacopo Dezi. Ai ducali resta dunque un “cambio” a disposizione fino al termine della stagione, oltre alle possibilità, durante la finestra di gennaio, di rivoluzionare le liste.
Facile supporre come Dezi resti un giocatore su cui il Parma ha investito tanto e punta molto, ma ora limitato da un infortunio noioso.

L’arbitro – Sarà il signor Gianluca Manganiello della sezione Aia di Pinerolo l’arbitro di Inter-Parma, gara valida per la quarta giornata del campionato Serie A Tim 2018-2019 in programma sabato 15 settembre alle 15.00 allo Stadio ”Giuseppe Meazza”. Il fischietto sarà coadiuvato da Giorgio Peretti di Verona e Pasquale De Meo di Foggia, quarto ufficiale Juan Luca Sacchi di Macerata. Addetti VAR Gianluca Rocchi di Firenze e Stefano Liberti di Pisa.

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