Il Parma, dopo l’incubo del fallimento, è rinato. La gloriosa società gialloblù, infatti, negli ultimi anni si è resa protagonista di una cavalcata clamorosa e scintillante che ha portato la squadra emiliana ad accedere alla massima serie dopo lunghi anni lontano dal calcio che conta. La cavalcata del Parma ha appassionato gli amanti del calcio che hanno puntato forte sulla squadra gialloblù anche sui siti di scommesse online durante tutto l’arco del campionato di Serie B.
Ora, però, è giunto il momento di progettare la Serie A e per fare ciò la dirigenza è al lavoro sul calciomercato. Leo Stulac sarà il primo acquisto estivo del Parma: il talentuoso centrocampista sloveno lascerà il Venezia, nelle ultime ore sono arrivate conferme in questo senso dal direttore sportivo dei lagunari che ha confermato la trattativa. Stulac, classe 1994, si è dimostrato uno dei prospetti più interessanti dell’ultima Serie B. Con gli arancioneroverdi ha conquistato due promozioni consecutive guadagnandosi la fiducia da parte di Pippo Inzaghi, collezionando prima 14 presenze in Serie C, poi 24 arricchite da 6 gol in cadetteria. Nel frattempo il club gialloblu avanza anche per Federico Dimarco, terzino classe ’97 di proprietà dell’Inter che nell’ultima stagione ha giocato con la maglia del Sion. Piace anche Nagy del Bologna, per il quale bisogna superare la concorrenza di altre squadre di Serie A.
A Parma, però, potrebbe anche esserci un clamoroso ritorno. Giovanni Branchini, agente di Biabiany, sta proponendo il calciatore a diverse squadre visto che è in uscita dall’Inter. Le scorse settimane il Parma ha avuto diversi contatti con i nerazzurri e l’entourage del giocatore per sondare la disponibilità ad un ritorno in maglia crociata. La risposta è stata positiva, il problema resta l’attuale ingaggio del giocatore – reduce dalla negativa esperienza allo Sparta Praga – che percepisce circa 1,6 milioni a stagione. Il contratto è in scadenza nel giugno 2019.
Visto l’obbligo di inserire nella rosa 4 giocatori cresciuti nel vivaio del club, il direttore sportivo Daniele Faggiano sta pensando a tre nomi su tutti: Alberto Cerri (Juve), Luca Cigarini (Cagliari) e Giuseppe Rossi (svincolato). Tre situazioni completamente diverse. Tre piste difficili da percorrere.
Il primo (Cerri) è valutato intorno ai 10 milioni di euro (cifra proibitiva per il Parma) e il club bianconero sembra intenzionato a fare cassa e non cederlo in prestito, come ha fatto negli ultimi anni; l’Eintrach Francoforte ha pronta un’offerta di 12 milioni; i tedeschi sono i favoriti numero uno. Il secondo (Cigarini) non è ufficialmente sul mercato, ma il corteggiamento del Parma sta facendo vacillare il giocatore 32enne e il suo procuratore. Il costo del cartellino è di circa 4 milioni di euro. Affare possibile.
Il terzo (Rossi) è forse il nome più caldo della lista di Faggiano. Tra pochi giorni Pepito si svincolerà dal Genoa (niente rinnovo del contratto) e sarà un’affare a costo zero, sebbene le condizioni fisiche dell’attaccante siano un grosso punto interrogativo. Ad oggi Rossi è una scommessa (purtroppo), il Parma ci sta pensando seriamente, ma al momento non c’è alcuna trattativa ufficiale.