Una guerra tra poveri per soli 15 euro. Due banconote rubate sono costate l’arresto a un nigeriano di 27 anni, accusato ora di rapina impropria. Vittima un tunisino di 31. Il nigeriano aveva avvicinato in Piazzale Carlo Alberto dalla Chiesa il tunisino, con la scusa di farsi offrire una sigaretta. Mentre la sua richiesta veniva soddisfatta, il nigeriano sfilava dai pantaloni del malcapitato due banconote per un totale di quindici euro. Quest’ultimo, accortosi di esser stato derubato, pretendeva la restituzione del denaro sottratto, ma veniva raggiunto da un pugno al volto.
In seguito si accendeva una lite tra i due, mentre altri due cittadini nigeriani cercavano di dividere i due litiganti. Infine il 27enne scappava in direzione via Trento.
Immediatamente dopo l’accaduto, due equipaggi delle Volanti arrivavano sul posto e a seguito di una dettagliata descrizione da parte della vittima, si mettevano alla ricerca dello stesso. A nulla era servito che il rapinatore si fosse cambiato di abito, poiché le Volanti dopo un’accurata perlustrazione delle zone adiacenti al luogo dove era avvenuto l’atto criminoso, veniva rintracciato in via Palermo, presso il parcheggio pubblico. Riconosciuto dalla vittima, il cittadino nigeriano veniva identificato e arrestato per rapina impropria.
