Campagna elettorale conclusa, la parola passa agli elettori. Al voto quelli di Solignano e di Salsomaggiore, chiamati a rinnovare Amministrazione e Consiglio comunale. Le ultime carte potranno essere giocate fino a mezzanotte dai tanti aspiranti amministratori in corsa, sabato ssarà invece il giorno del silenzio e della riflessione. Quel che è fatto è fatto e se son rose fioriranno o, meglio, se son voti saranno poi nell’urna. Si vota domenica 10 giugno dalle 7 alle 23 e possono esprimere il proprio voto tutti gli elettori in possesso di tessera elettorale e documento di riconoscimento. Solignano di sicuro già domenica, dopo la chiusura dei seggi, conoscerà il nome del suo sindaco, mentre a Salsomaggiore – se nessuno dei quattro candidati in corsa supererà il 50% dei consensi – potrebbe essere necessario il ricorso al ballottaggio fissato per domenica 24 giugno per la scelta tra i due aspiranti sindaci più votati al primo turno.
SALSOMAGGIORE
Ben quattro candidati sindaco in corsa per la poltrona di primo cittadino di Salsomaggiore. Il centrosinistra si affida ancora all’uscente Filippo Fritelli, appoggiato dalla lista ufficiale del Pd e dalla civica Siamo Salso. Parecchi i nomi nuovi nelle liste dei candidati consiglieri comunali. Il centrodestra punta su Anna Volpicelli, sostenuta da tutta la coalizione: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Unione di Centro. In campo anche il Movimento 5 Stelle con lo storico rappresentante Giuseppe D’Andrea in corsa per la poltrona più alta del palazzo comunale, mentre il civico Giorgio Vernazza guiderà Salso Futura.
SOLIGNANO
Soltanto due i candidati sindaco a Solignano, sostenuti da altrettante liste civiche. A capo di “Solignano civica” c’è Andrea Mazzieri, il candidato sindaco più anziano di tutta l’Emilia Romagna, con i suoi 75 anni. L’altro è il sindaco uscente Lorenzo Bonazzi, sostenuto dalla lista “Con noi per il futuro”.
