Alta velocità a Parma, Pd e Pizzarotti hanno fallito. La Lega ci...

Alta velocità a Parma, Pd e Pizzarotti hanno fallito. La Lega ci prova

1683
0
CONDIVIDI

Nel corso di un recente dibattito televisivo, un esponente del PD mi ha invitato a portare l’Alta Velocità a Parma, utilizzando l’interconnessione costruita come opera compensativa della stazione AV a Reggio.

L’invito è abbastanza divertente visto che il PD pur avendo 3 parlamentari e il Governo del Paese fino all’altro ieri, la Giunta regionale e per 10 anni l’assessore regionale ai trasporti del territorio, oltre al sindaco Pizzarotti di complemento, in tutti questi anni non ci è riuscito.

E lo è ancora di più, visto che il PD ha recentemente nominato in tutta fretta la governance di Ferrovie dello Stato prima del voto per poter mettere di nuovo i propri uomini al comando della più importante infrastruttura ferroviaria d’Italia.

Da Pizzarotti e PD, nessuna vera battaglia per portare a Parma gli 8 convogli dell’Alta Velocità cui avrebbe diritto, nessuna idea per un collegamento stabile con la fermata di Reggio AV, nemmeno in vista di eventi come Parma Città della cultura 2020.

Insomma, il claudicante PD e la sua stampella Pizzarotti passano le giornate a parlare ai giornali di concretezza, riformismo, buongoverno, poi il massimo che riescono a fare è chiedere ai “populisti” di riparare ai loro danni e alle loro incapacità.

Nel frattempo, il treno loro lo prendono, sorridenti, a Reggio Emilia, come si vede ogni volta dai social network, e lasciano a pendolari e populisti l’uso della stazione di Parma con tutti i problemi logistici, di degrado e sicurezza che solo chi la utilizza conosce.

Quello di portare l’Alta Velocità a Parma è un risultato molto difficile da ottenere e noi ci stiamo già impegnando in questo senso, ma solo se si rema tutti nella stessa direzione si avrà un risultato positivo. Ammesso che a Pizzarotti e al Pd che (per ora) governa la Regione interessi davvero qualcosa di Parma.

Laura Cavandoli
Deputata gruppo Lega

Nessun commetno

Lascia una risposta: