5 Giugno – Riccardo Sandiford suona Chopin e Debussy

5 Giugno – Riccardo Sandiford suona Chopin e Debussy

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Gli Studi come genere da concerto, sfida e cimento per ogni pianista, sono al centro del nuovo appuntamento de “I Concerti del Boito”: martedì 5 giugno alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, Riccardo Sandiford interpreterà i Dodici studi per pianoforte op. 10 di Fryderyk Chopin e il primo e secondo libro degli  Études di Claude Debussy.

Un programma complesso, che entra nel mondo dello Studio attraverso l’opera di due autori che riuscirono a fondere perfettamente virtuosismo ed espressività poetica, tecnica e arte. Se gli Studi op. 10 di Chopin furono dedicati a Franz Liszt e ispirati dal virtuosismo di Niccolò Paganini, Debussy appose ai suoi Études la dedica «à la mémoire de Frédéric Chopin». Opera estrema del compositore ormai malato, questi studi citano opere precedenti di Debussy e sono una sorta di testamento pianistico dell’autore.

Riccardo Sandiford si esibisce in qualità di solista per associazioni musicali italiane quali La Società dei Concerti di Milano, Estate fiesolana, Centro Busoni di Empoli, Orchestra da Camera Fiorentina, Solisti Fiorentini etc. La sua attività si estende anche all’estero, in Russia, Giappone, Germania, Svizzera, Spagna e Francia. L’eterogeneità del repertorio solistico e le molteplici esperienze di perfezionamento (M. Perhaja, C. Rosen, P. Badura Skoda, P. Spagnolo, A. Ciccolini, B. Canino, J. Achucarro, O. Yablonskaja, L. De Moura Castro, O. Frugoni, Trio di Trieste) fanno parte di un percorso estetico votato alla continua ricerca e sperimentazione di un pianismo eclettico. È docente di pianoforte del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. L’ingresso al concerto è libero e gratuito.

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