TIGERS PARMA – SISTER BOLZANO 44-50
Tigers Parma: Tomassetti 6, Petrilli 8, Corsini 6, Accini 5, Rinaldi 2, Besagni 2, Minari M. 0, Trevisan 2, Andriani ne, Vaccari 9, Minari C.ne, Vettori 4
Sister Bolzano: Pezzi 0, Luzzi 6, Mossong 13, Gottardi 11, Van Avendert ne, Consorti 11, Villaruel 0, Hafner 1, Hafner 3, Bertol 0, Rossetto 5
Arbitri : Luppichini (LU), Mariotti (PI)
Troppo forte ed esperta Bolzano, Tigers battuta anche al Palaciti. Si chiude così con la sconfitta in finale la stagione di una società che più che legittimamente ha sognato la A2. Senza amaro in bocca, senza rimpianti dicono dalla società. Perché la squadra cade solo in finale e davanti ad un avversario forte e completo. E perché ha gettato fondamenta importanti per uno splendido progetto per i prossimi 3 anni. Un progetto in cui la prima squadra è il modello di serietà, correttezza e professionalità che ogni giovane atleta è pronta a seguire.
Come già visto all’andata fuori casa, Bolzano mette in campo anche al PalaCiti una difesa coriacea che porta le Tigri a forzare le azioni e cercare soluzioni di tiro complesse e difficili. Complice anche un po’ di sfortuna, forse dettata dalla paura della posta in gioco, sono molti gli errori al tiro, talvolta anche su possibili realizzazioni semplici. D’altra parte le gialloblu partivano da un -15 da recuperare prima possibile.
Dall’altro lato una Bolzano che conosce bene i propri mezzi e mette a regime ogni componente del gruppo. Rena anche Villaurel ma più per presenza che per risultato. Resta il fatto che la differenza tra le due squadre sta tutta nella completezza della rosa. Le Tigers danno tutto e buttano il cuore oltre l’ostacolo. Ma il divario si fa pesante fin dall’inizio, toccando in breve anche il -17. Ma il carattere e la grinta hanno fatto recuperare punto su punto fino a portarsi di nuovo al -5.
Coach Lopez capisce che la sfida diventa improponibile e da spazio a Greta Vettori, autrice in questa stagione e con questo gruppo di un grosso cambiamento dal punto di vista della mentalità che la porterà lontano. E fa bene perché mette a segno 4 punti ed un’ottima prestazione.
Niente da recriminare quindi: avversario superiore e uscita a testa alta. Per il resto, stagione incorniciata e lavori per la prossima già iniziati. Vedremo cosa ci riserverà l’estate tigrata. Chissà poi che non si apra qualche ipotesi di ripescaggio?