Prosegue l’attività di controllo della Polizia di Parma nel verificare la correttezza nella conduzione di attività economiche e attività commerciali.
Negli ultimi due mesi sono stati effettuati controlli ai quali hanno partecipato, oltre al personale della Squadra Amministrativa della Polizia di Stato, anche personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco, del S.I.A.N. dell’AUSL, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
I controlli hanno riguardato alcuni pubblici esercizi, circoli privati e locali di pubblico spettacolo cittadini.
All’esito dell’attività di accertamento sono state contestate violazioni amministrative da parte della P.M. (pubblicità dei prezzi, cartellonistica per il divieto di fumo, strumentazione per la misurazione del tasso alcolemico, sorvegliabilità e somministrazione di alimenti e bevande nei circoli privati, ecc); da parte dell’AUSL, sono state elevate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 2000 euro e sanzioni penali, con sequestro di merce in cattivo stato di conservazione e denuncia all’Autorità Giudiziaria; l’Ispettorato del Lavoro ha riscontrato la presenza dilavoratori in “nero”, e conseguente chiusura dell’attività con sanzione amministrativa, e penale conclusisi con la denuncia all’Autorità Giudiziaria per violazioni anche della normative sulla videosorveglianza; da parte della Guardia di Finanza sono state emesse sanzioni per mancata emissione di scontrini. Il personale dei Vigili del Fuoco in presenza di irregolarità sotto l’aspetto della prevenzione incendi, ha disposto l’immediata regolarizzazione dei locali ad opera dei gestori.
Sempre nell’ambito del contrasto alle illegalità in tale settore, la Divisione di Polizia Amministrativa della Questura ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria il titolare di un “compro oro” ed un soggetto che esercitava abusivamente l’attività di “buttafuori”.
Nel corso di tali servizi sono state identificate e controllate oltre 50 persone.