Il Garante regionale per l’infanzia aprirà un’istruttoria sulla presenza di personale medico dell’Ausl di Parma all’interno della scuola primaria di Borgotaro, segnalata nelle scorse settimane da Giulia Gibertoni (M5S) che sul caso aveva presentato un’interrogazione in Regione. I genitori dei bambini, come sostenuto dalla Gibertoni, erano stati avvertiti della presenza dei medici nelle aule dell’istituto scolastico con un semplice sms da parte dei vertici della scuola primaria.
“Ieri, assieme ad alcuni genitori, abbiamo incontrato il Garante per i diritti dell’infanzia alla quale abbiamo sottoposto quello che è successo nelle scorse settimane a Borgotaro – spiega Giulia Gibertoni – Ci è stato spiegato che presto verrà aperta un’istruttoria proprio per verificare che le procedure messe in atto siano state corrette e che i diritti dei bambini siano stati rispettati“.
La notizia dell’avvio dell’istruttoria arriva proprio nel giorno in cui il Comitato “L’Aria del Borgo” ha segnalato disagi e malesseri che sarebbero stati accusati questa volta da alcuni studenti della scuola media di Borgotaro. “Anche se al momento non sono ancora chiare la cause di questi malesseri, circostanze come queste confermano la necessità urgente di far svolgere su tutta l’area di Borgotaro una valutazione di impatto sanitario – aggiunge Giulia Gibertoni – Lo chiediamo da tempo e continueremo a farlo perché crediamo che sia legittimo da parte dei cittadini conoscere qual è lo stato di salute dell’ambiente in cui vivono e se i fumi e gli odori sprigionati dell’impianto Laminam abbiano peggiorato o meno la situazione“.
L’invio di medici a scuola era stato deciso nel corso di un tavolo sulla situazione che si è venuta a creare a Borgotaro a causa delle emissioni odorigine provienti dalla Laminam.