Botte, insulti e violenze contro la compagna, vent’anni più giovane di lui, anche davanti alla figlioletta.
Un uomo di 57 anni è stato condannato a un anno e quattro mesi per maltrattamenti per nove anni di violenze che la donna, dopo anni, si è decisa a confessare ai Carabinieri.
Un quadro inquietante: gelosia, violenze psicologiche e fisiche, ricoveri al Pronto Soccorso dopo violenze e insulti anche davanti alla figlioletta, costretta ad assistere alla scene violente.