Ha inaugurato sabato 21 aprile Pane e Strolghino uno store di esposizione e vendita, più una vetrina che un negozio, nel cuore del borgo Medioevale di Torrechiara, tra le braccia protettive del castello. (GUARDA QUI TUTTE LE FOTO DELL’INAUGURAZIONE)
Coniugando innovazione e tradizione, Terre Ducali, con gli altri due marchi del gruppo e della famiglia Gherri, Parma Is e HPP Italia, ha fatturato nel 2017 quasi 40 milioni di euro, affermandosi come una delle realtà parmensi più dinamiche e futuribili del food, ma non intende fermarsi.
Anzi…prima azienda italiana ad esportare salame negli Stati Uniti, Terre Ducali, nel nome di una tradizione made in Parma, di lavoro, eccellenza del prodotto e tipicità tutta parmigiana, guarda avanti con idee, coraggio entusiasmo.
Il come si fa lo spiega Giulio Gherri, amministratore del gruppo.
Made in Terre Ducali, cosa significa?
“Uno stile di lavoro unico ed inconfondibile, che ha radici, fisionomia e caratteristiche uniche che è espressione dell’anima operosa e della passione di coloro che lavorano per la realizzazione del prodotto. Significa attenzione al consumatore, ma anche alla tradizione. Il “saper fare” delle persone della grande famiglia “Terre Ducali” rende vivo e riconoscibile il prodotto, facendone emergere lo spirito della terra che lo ha originato
Radici solide, come quelle della tradizione alimentare di Parma, passione per la realizzazione di un prodotti unici per qualità, conoscenza delle lavorazioni e delle materie prime. Alle spalle, il marchio Parma, garanzia di eccellenza, cui l’azienda mira sempre. Ad esempio, alleviamo i nostri maiali a ciclo chiuso con propria genetica e mangimificio, così sappiamo sempre di che pasta è fatto il nostro salame”.
Nel nome della tradizione nasce lo store Pane e Strolghino al Castello di Torrechiara..
“Nasce dall’idea di aprire una piccola finestra in un luogo unico. E’ un modo concreto di abbinare la tipicità dei nostri prodotti all’unicità della cultura e della bellezza locale. Nello store, travi del 1400 abbinati a profumi locali…è un inno alla tradizione ed alla cultura alimentare che sta alle nostre spalle, prima ancora che ai nostri prodotti”.
Tra le nuove sfide, non solo lo store.
“No…abbiamo ampliato lo stabilimento, ne stiamo realizzando uno nuovo a Pilastro. Inoltre, nel nome di tradizione ma anche innovazione per essere al servizio di un consumatore sempre più competente ed esigente, preoccupato si del gusto, ma anche della sicurezza alimentare, degli aspetti nutrizionali, e soprattutto della qualità; diamo grande importanza al packaging quale strumento per trasmettere nel modo migliore e più emozionale possibile quei valori che soprattutto i mercati esteri richiedono alle nostre produzioni”.
Dal 1964, anno di fondazione, ne avete fatta di strada…
“E tanta speriamo di farne. Collaboriamo con ALMA e con altre aziende alimentari…vogliamo diversificare sfide e risultati, sempre in nome del Made in Parma, che vuol dire qualità tradizione bontà e bellezza”.
Tutti aggettivi che si possono rinchiudere in uno: stile Parma. Fatto di passione, competenza, lavoro ed emozioni. Ora, anche esposte in una cornice unica come il Castello di Torrechiara.
Un esempio che, anche nell’ottica di Parma Capitale della Cultura 2020, sarebbe importante seguissero altre aziende alimentari, per collaborare con le amministrazioni e rendere ancora più fruibili le bellezze di Parma realizzandone connubi con le bontà.
“Io voglio ringraziare il Comune di Langhirano per la grande e proficua, costante, collaborazione” – chiosa Gherri.
Allora la nota dolente la mettiamo noi, dando voce alle tante lamentele giunte in redazione…un castello così bello aperto pochissimo, chiuso a volte mezza giornata anche di domenica…non meriterebbe aperture costanti? Per il bene di Tradizione Qualità e Bellezza. Per il bene di Parma, e di chi ancora, come Terre Ducali, ha la forza di crederci per farla tornare unica e grande.
