Si è conclusa oggi un’operazione congiunta tra la Polizia di Stato e la Polizia Municipale finalizzata all’espulsione coattiva di due cittadini rumeni, causa di preoccupazione per molti cittadini che ne avevano segnalato la presenza agli uomini di via del Taglio. I due, marito e moglie, nel novembre scorso si erano accampati, con materasso e tende, in una zona centrale della città, all’entrata del parcheggio sotterraneo (attualmente non utilizzato) di via Lombardia ed erano dediti abitualmente all’attività di accattonaggio e lavavetri alle intersezioni semaforiche di via Trieste e via Solari. L’uomo, in particolare, era segnalato dagli automobilistici come persona aggressiva e molesta.
I due cittadini rumeni più volte sanzionati e invitati ad allontanarsi, sono infine stati segnalati dalla Polizia Municipale all’Ufficio Immigrazione della Questura per la verifica della situazione giuridica sul territorio italiano. E’ risultato così che l’uomo era già stato allontanato coattivamente, e rimpatriato, lo scorso luglio; dopo solo 4 mesi è rientrato illegalmente in Italia ove è stato processato dal Tribunale di Parma e condannato in contumacia alla pena sostitutiva della reclusione con l’allontanamento immediato dal territorio nazionale con divieto di reingresso, stante la recidiva, per un periodo di 5 anni.
La donna, invece, era già stata colpita da provvedimento di allontanamento dal territorio italiano nel gennaio 2014 dal Prefetto di Pavia e successivo provvedimento di accompagnamento alla frontiera del Questore di Parma, dell’ottobre 2014, con divieto di rientro sul territorio italiano per 3 anni, convalidato dal Tribunale di Parma.
Dunque, questa mattina, personale dell’Ufficio Immigrazione di Parma ha dato esecuzione ai provvedimenti di allontanamento coattivo (che, per quanto riguarda i cittadini UE corrisponde all’espulsione dei cittadini extracomunitari) ed entrambi i cittadini rumeni sono stati accompagnati coattivamente da personale della Questura all’aeroporto di Linate ove sono stati imbarcati sul volo Milano – Otopeni (Romania).
La Polizia municipale, intanto, ha segnalato all’Ufficio Immigrazione i nominativi di altri cittadini rumeni dediti stabilmente all’accattonaggio nella nostra città, per cui seguiranno altri controlli ed eventuali allontanamenti.
