Ristoranti etnici nel mirino dei Carabinieri Tutela Agroalimentare, impegnati in una vasta operazione di controllo antifrode. Ben 50 quelli controllati tra le province di Parma e Treviso e i risultati non sono particolarmente incoraggianti. Sono infatti 13 le persone denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica per frode in commercio in concorso fra loro poiché vendevano alimenti congelati spacciandoli per freschi, in particolare prodotti ittici, carnei e di gastronomia varia.
Nelle province di Torino e Varese sono state denunciate 5 persone per detenzione e vendita di sostanze alimentari nocive e frode in commercio; a Roma, sono stati sequestrati 210 kg di pesce, carne e paste varie mancanti della prevista etichettatura e della documentazione attestante la provenienza dei prodotti; in provincia di Napoli, sono stati sequestrati 250 kg di prodotti ittici, carnei e ortofrutticoli privi di rintracciabilità, ed è stata denunciata una persona per tentata frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
Nel corso dell’attività sono state contestate sanzioni per circa 9.000 euro.