Con la moto si schianta contro un albero a Viadana e muore sul colpo. La vittima è un ragazzo di soli 24 anni, Michele Gardini, originario di Borgotaro, ma da tempo residente a Boretto dove lavorava e coltivava la sua grande passione per la motonautica. L’incidente è avvenuto verso le 14 di oggi in via Pisacane a Voadana, dove – per cause al vaglio della Polizia municipale – il giovane ha improvvisamente perso il controllo della sua moto, schiantandosi violentemente contro un albero. Inutile il tempestivo intervento della Croce Verde di Viadana, per il 24enne originario del parmense non c’era più nulla da fare.
Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e la Polizia municipale per i rilievi del caso. La scomparsa di Michele Gardini ha lasciato attoniti amici e conoscenti sia sul versante reggiano dove abitava, sia in quello parmense dove era nato ed era molto conosciuto anche per essere un campione della motonautica.
Michele lavorava alla Flumar, azienda di Boretto che realizza opere idrauliche e fluviali, ma dal 2010 amava volare sull’acqua, tanto che giuà nel 2011 aveva conquistato il titolo di campione italiano della categoria OSY 400. Nel 2012, con la Motonautica Boretto Po, aveva conquistato addirittura il titolo europeo. Nel 2017 in Polonia è giunto secondo al campionato mondiale della categoria F/125.
Nessuno oggi vuole credere che Michele non c’è più, morto per una tragica fatalità su una strada che conosceva bene mentre faceva un’escursione con la sua adorata moto.