È scomparso da venerdì 2 marzo e nessuno sa più nulla di lui. Luigi Frontera, 62 anni, 165 centimetri per 90 chili di peso, una benda sul collo in seguito a un intervento chirurgico che lo aveva demoralizzato, è svanito nel nulla. Di Cutro, nel Crotonese, era a Parma per visite e cure ed abitava in via Mascagni insieme al figlio studente e lavoratore, Raffaele, che non lascia nulla di intentato nelle ricerche del padre. Dagli appelli al tam tam sui social, dai volantini alle continue ricerche sul territorio. Ma più passano i giorni, più cresce la paura. Dov’è finito Luigi Frontera?
Uscito da casa venerdì 2 marzo verso le 10.30 con addosso giubbotto beige, maglione blu elettrico, jeans e scarpe nere, non è mai arrivato in ospedale dove doveva sottoporsi a una visita. Ma alle 14.30 dello stesso giorno è stato visto nei pressi del Maggiore: ha chiesto informazioni per andare in montagna. Non corrisponde, invece, la segnalazione di chi lo avrebbe visto in un bar a Medesano.
In campo, oltre a Polizia e Carabinieri, anche volontari della Protezione civile e tanti amici del figlio. Il caso adesso è stato preso in carico dalla trasmissione tv “Chi l’ha visto?”. Ma finora non ci sono tracce utili per scoprire dov’è andato Luigi Frontera. È tornato verso la Calabria? È andato verso Nord? Oppure ha raggiunto qualche luogo sperduto della montagna, dove però le temperature di questi giorni sono particolarmente rigide? Sembra un paradosso, ma in una realtà fatta di videosorveglianza e di tutto tracciato, sembra si possa ancora sparire senza lasciare… tracce.