Come la musica ha veicolato la forza di Eros? Indaga questa tematica la quinta edizione di LabRetMus, Laboratorio di Retorica Musicale organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Martedì 6 e mercoledì 7 marzo, dalle 10 della mattina sino a sera, nella Sala Verdi del Conservatorio e nell’Auditorium del Carmine, i più autorevoli specialisti si confronteranno sul tema “Musica ed Eros”, con incontri, seminari, lezioni e concerti liberamente aperti al pubblico.
Gli interventi spazieranno dal Boccaccio alla contemporaneità, mostrando come la potenza comunicativa della musica sia strettamente legata alla sua capacità di esprimere l’impeto erotico. Il Laboratorio sarà quindi un’occasione per approfondire le radici stesse della musica, nell’ambito di una discussione multidisciplinare che coinvolgerà musica colta, popular music, storia della danza, storia delle immagini e storia religiosa. Il pubblico sarà coinvolto tramite ascolti ed esemplificazioni dal vivo, stimolando la discussione dei risultati della ricerca.
A dare vita a questo intenso programma (coordinato da Roberto Gini, Carlo Lo Presti e Andrea Padova), saranno relatori internazionali e docenti del Conservatorio di Parma: Sandro Cappelletto, Fabiana Ciampi, Pierre-Alain Clerc, Franco Fabbri, Anna Ficarella, Diego Fratelli, Francesco Gallina, Roberto Gini, Carlo Lo Presti, Donatella Melini, Andrea Padova, Patrizia Veroli.
Il primo dei concerti, dal titolo “Musica ed eros nella mélodie francese del Novecento” si terrà martedì 6 marzo alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine: gli allievi della Scuola di Musica vocale da camera interpreteranno musiche di C. Debussy e M. Ravel, evento inserito anche nel ciclo “I Concerti del Boito”. Mercoledì 7 marzo alle 20.30, sempre nell’Auditorium del Carmine, sarà la volta di “Frau Musika”, concerto con Marco Angilella (violoncello barocco e viola da gamba) e Alessandro Trapasso (organo e clavicembalo) che interpreteranno musiche di J. S. Bach.
L’ingresso alle due giornate e ai concerti è libero e gratuito.
PROGRAMMA
- Martedì 6 marzo 2018 – Sala Verdi
Ore 10,00-13,00
Sandro Cappelletto, La fallace prospettiva fallica dell’armonia ben temperata
Andrea Padova, “E ciò che si procura gli sfugge sempre di mano”. Desiderio e tensione erotica nell’Isle Joyeuse di Claude Debussy
Franco Fabbri, Gioia e ripetizione nella forma AABA: a Tin Pan Alley, dopo il rock ‘n’ roll, con i Beatles
Ore 15,00-19,00
Francesco Gallina, “Muoviti, Amore, e vattene a Messere”: eros e musica nelle ballate del Decameron
Roberto Gini- Donatella Melini, Tutto ciò che avreste voluto sapere sui tropi (e non avete mai osato chiedere)
Pierre-Alain Clerc, Eros, oratore internazionale
Ore 20,30 – Auditorium del Carmine
Musica ed eros nella mélodie francese del Novecento
Concerto degli allievi della Scuola di Musica vocale da camera
Musiche di Claude Debussy e Maurice Ravel
- Mercoledì 7 marzo 2018 – Auditorium del Carmine
Ore 10,00-13,00
Anna Ficarella, Almschi: retorica dell’eros in Mahler
Patrizia Veroli, Corpi, affetti, identità nella danza
Carlo Lo Presti, Amori selvaggi: le Chansons madécasses di Maurice Ravel
Ore 15,00-19,00
Fabiana Ciampi, “Non desidero niente di più che un pianoforte e te accanto”: Robert Schumann e Clara nella Dichterliebe
Diego Fratelli, Nigra sum sed formosa
Roberto Gini-Donatella Melini, Tutto ciò che avreste voluto sapere sui tropi (e non avete mai osato chiedere)
Ore 20,30
Frau Musika
Concerto di
Marco Angilella, violoncello barocco e viola da gamba
Alessandro Trapasso, organo e clavicembalo
Musiche di Johann Sebastian Bach