Rubavano bottiglie di superalcolici per rivenderle ai ragazzini che si trovano nelle strade del centro storico di Parma. Un 27enne, che è stato arrestato dai carabinieri, si è reso protagonista di una serie di furti, nella giornata di sabato 17 febbraio, insieme ad un complice che è riuscito a sottrarsi al controllo e alle manette.
Tutto è nato quando un carabinieri non in servizio, che stava cenando in un bar di via Mameli insieme alla compagna, ha notato un comportamento sopra le righe da parte di due giovani che, dopo essersi recati proprio in quel bar, hanno iniziato a rubare materiali dai tavolini esterni; nello specifico i due hanno preso una lampada e stavano per andarsene. Un gesto che, oltre al valore dell’oggetto, denotava un modo di comportarsi da ‘bulli’ che non hanno paura di niente.
Il carabiniere, a quel punto, si è avvicinato ed ha cercato di fermare i due ragazzi: uno è riuscito a scappare mentre l’altro è stato fermato ed identificato in un ragazzo di 27 anni. Il militare fuori servizio ha chiesto l’aiuto dei colleghi che, nel frattempo, sono arrivati sul posto: il giovane aveva con sè alcune bottiglie di superalcolici e una lampada portacandelam che aveva appena rubato da un altro bar.
Le indagini hanno permesso di ricostruire la giornata dei due giovani che, poche ore prima, erano entrati all’interno del Conad di piazza Ghiaia ed avevano effettuato un furto. La modalità è stata particolare: mentre uno dei due è rimasto all’ingresso l’altro ha rubato le bottiglie di superalcolici, tra cui due di limoncino. Il complice poi è entrato permettendo all’altro ragazzo di uscire dall’ingresso con le bottiglie rubate e di andarsene senza problemi.