La sezione di Fratelli d’Italia di Noceto ha organizzato per lunedì 19 febbraio alle 16, all’Hotel Parma&Congressi, in via Emilia Ovest, una conferenza-dibattito dal titolo: “Quale Scuola… e per quale Italia?”.
Moderatore dell’incontro, che vedrà al tavolo dei relatori il professor Roberto Archi, psicologo, dirigente scolastico degli istituti comprensivi “Luisa Levi” e “Roverbella” di Mantova e componente del comitato redazionale della rivista “Pensiero e Tradizione”, e Brunella Mainardi, docente dell’istituto comprensivo di Busseto e candidata al Senato della Repubblica, sarà Matteo Impagnatiello, coordinatore della sezione del partito di Giorgia Meloni.
Ad introdurre i lavori, dopo i saluti del presidente provinciale di Fratelli d’Italia Massimo De Matteis sarà l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Busseto, Elisa Guareschi. Ad affiancare i rappresentanti del partito, entrambi candidati alla Camera dei Deputati nel collegio di Piacenza-Parma-Reggio Emilia, sarà la capolista Ylenja Lucaselli.
“Altro che “Buona Scuola” – è il commento di Matteo Impagnatiello – la Legge 107/2015 presenta talmente numerose criticità e falle nel proprio impianto, che di buono non ha proprio nulla. Le statistiche europee ci dicono chiaramente che il nostro Paese è agli ultimi posti per gli investimenti, in rapporto al PIL. Si sarebbe dovuto mettere da parte l’uso sconsiderato di slogan, che non rispecchiano la realtà delle cose esistenti, e destinare somme utili e vere a far risalire la china. Come dimenticare, infatti, dopo che si era annunciata la più grande opera di stabilizzazione dei precari, i 30.000 insegnanti proiettati in regioni diverse dalla loro residenza e lontani dai loro nuclei familiari? Come si è potuto trascurare il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario che contribuisce, in modo determinante, alla vita delle istituzioni scolastiche? Non è finita qui: il difficile passaggio dai banchi di scuola al posto di lavoro denota in modo netto e marcato i limiti del nostro sistema produttivo, che non riesce ad inserire i giovani stabilmente. Non diversa è la situazione nell’ambito universitario, dove si registra un peggioramento delle condizioni di accesso al mondo del lavoro. Oltre l’emergenza formativa, vi è quella educativa: baby gang e studenti minorenni che picchiano o attentano alla vita dei propri docenti, per un voto negativo o una bocciatura; e ciò accade anche durante l’orario di lezione, così da far sprofondare la società e, con essa, la scuola nella barbarie“.
“Fratelli d’Italia abolirà la cosiddetta “Buona Scuola – è la promessa di Brunella Mainardi -, proponendo nel contempo il superamento dell’alternanza scuola lavoro; realizzerà un concreto sistema di orientamento universitario e lavorativo, cancellando la lotteria dei test d’ingresso, così come previsto dal nostro programma elettorale. Priorità sarà data alla formazione obbligatoria inerente il primo soccorso, la protezione civile, l’antincendio e la sicurezza stradale, per un rafforzamento della cittadinanza attiva. Infine, evidentemente necessaria, tutela del corpo docente e maggiori risorse per la loro formazione ed aggiornamento”.
