Pioggia e neve anche a bassa quota nella giornata di martedì 6 febbraio nel Parmense. Il territorio emiliano-romagnolo sarà infatti investito da una nuova perturbazione, da ovest, che porterà piogge e neve, a cui si aggiungeranno venti forti sul mare. L’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile ha quindi lanciato l’allerta meteo gialla, valida da mezzanotte alle 24 del 6 febbraio.
Dal pomeriggio di martedì, si prevedono precipitazioni – quota neve a 600-800 metri – a partire dal crinale occidentale, in spostamento verso est. Nel piacentino e nel parmense, la quota neve andrà abbassandosi fino a 200-300 metri nella notte fra martedì e mercoledì, la fase più intensa dei fenomeni dovrebbe concretizzarsi fra le 18 e le 24. Quota neve fra 400 e 500 metri nell’Appennino centrale e sugli 800 metri in Romagna, gli accumuli totali sono previsti nell’ordine di 10-30 cm.
Nevicherà anche a quote più elevate, ma con quantitativi sotto soglia. Si prevedono piogge sotto soglia nelle aree collinari, con quantitativi medi areali tra i 15-30 millimetri sulle 24 ore anche nelle pianure emiliane. Allerta Gialla per neve, dunque, nella collina bolognese e ravennate, in collina fra Modena, Reggio e Parma, in alta e bassa collina fra Parma e Piacenza. Nell’insieme, sono interessati 89 Comuni.
Allerta Gialla anche per criticità idrogeologica su tutte le aree collinari e montane interessate dalle precipitazioni.
Infine, allerta gialla per stato del mare al largo, corrispondente alla costa ferrarese: rinforzi di Bora sono previsti a partire dalla sera, con un’altezza dell’onda fino ai 2.5 metri. Il quadro generale è dato in attenuazione nelle 48 ore successive.