Truffava gli studenti universitari offrendo un appartamento inesistente in affitto vantaggioso, e dopo la caparra faceva perdere le proprie tracce.
In un noto sito online l’annuncio con tanto di foto a mostrar gli ampi locali arredati in zona Oltretorrente, proprio a due passi da una delle sedi universitarie. In breve tempo veniva contattato da diverse persone, prima uno studente in erasmus, poi due genitori di future matricole. Dopo i primi contatti telefonici l’uomo accordava di fermare l’appartamento ancor prima che gli interessati lo vedessero, mostrandosi vicino alle esigenze della famiglia e in considerazione delle numerosissime richieste che gli arrivavano. In cambio una caparra di 770 euro circa. Le vittime, convinte della bontà dell’offerta hanno quindi pagato tramite posta pay la somma richiesta.
Una volta ricevuta la somma il truffatore faceva perdere le proprie tracce, prima rinviando di giorno in giorno la visita della casa, poi non rispondendo più alle chiamate.
Scattata la denuncia, i Carabinieri della stazione di Parma Oltretorrente sono risaliti grazie agli accertamenti telefonici e bancari a un 43enne italiano residente a Cura Carpignano, Pavia. Per l’uomo è scattata la denuncia per truffa continuata.
