Consiglio comunale: 2 milioni in meno dalle multe. Pizzarotti: “Fedez costa, ma...

Consiglio comunale: 2 milioni in meno dalle multe. Pizzarotti: “Fedez costa, ma non tanto”

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Meno multe per le casse del Comune di Parma, tanto che il Consiglio comunale ha dovuto procedere al taglio di 2 milioni di euro dalle previsioni di bilancio, approvando l’ultima variazione di questo 2017. Sono i varchi elettronici delle corsie preferenziali dei bus – quelli che hanno garantito al Comune diversi mesi di vacche molto grasse, praticamente obese – ad aver ridotto l’attività: i parmigiani ormai hanno capito che in quelle corsie non possono transitare. In calo però anche le “foto ricordo” degli autovelox.

Ma a proposito di conti, per la prima volta da alcuni anni, il bilancio di previsione 2018 non è stato approvato a dicembre. Nulla di male per l’attività del Comune di Parma: il Governo centrale ha concesso una proroga agli enti locali fino a febbraio 2018. La questione del rinvio – come ha spiegato oggi in aula l’assessore Marco Ferretti – è di natura strettamente tecnica. Nella sostanza bisognerà attendere decisioni da Roma sul da farsi.

E sempre per quanto riguarda i denari, il Consiglio comunale ha vissuto qualche minuto di schermaglia sui 250 mila euro stanziati per il Capodanno con Fedez e compagnia. Secondo le opposizioni, una spesa esagerata. Ma l’amministrazione di Federico Pizzarotti replica che non c’è da pagare soltanto il cachet dell’artista. E’ stato lo stesso sindaco Pizzarotti a replicare nel merito, parlando di attacchi strumentali, alle perplessità sollevate dal consigliere Daria Jacopozzi del Pd.

Questo discorso si fa ogni anno – ha detto Federico Pizzarottiun cantante costa e certe cose bisogna saperle anche quando si fa una critica. Abbiamo fatto una scelta che possa avere un forte richiamo, si stimano almeno 10mila persone in arrivo. Ricordo che alte spese sono dovute anche alle norme ancora più stringenti per l’antiterrorismo”.

Pizzarotti ha ricordato che critiche analoghe sono arrivate anche per Moroder e per Fat Boy Slim, aggiungendo che le somme previste non sono state tagliate da altre parti, tanto meno al sociale. Per quanto riguarda invece la location, Pizzarotti ha tagliato corto: “Deciderà il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Tornando alle questioni di maggior rilievo, via libera – con la sola astensione della Lega Nord – alla nuova società che dovrà essere costituita dalle Fiere di Parma e Verona per la promozione di iniziative che coniughino le eccellenze alimentari con quelle vinicole.

Buone notizie, infine, per quanto riguarda la pubblica illuminazione. Un tema caro al consigliere della Lega Nord Maurizio Campari, che in proposito ha presentato un’interrogazione alla giunta comunale. L’assessore Michele Alinovi ha infatti annunciato importanti investimenti tra il 2018 e il 2019, con la trasformazione di buona parte dei punti luce presenti sul territorio con tecnologia a led.

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