Il general contractor di Parma e specializzata nei settori ingegneria, costruzioni, procurement e manutenzione per l’industria dell’oil&gas è in vendita. Questo è quanto afferma Milano Finanza, secondo il quale la multinazionale che nel 2016 ha fatturato 798 milioni (-14,5% rispetto al 2015), starebbe cercando acquirenti soprattutto all’estero, in particolare Cina e Arabia saudita.
Per realizzare questa operazione la Bonatti ha incaricato l’advisor Citi di esplorare l’interesse del mercato all’acquisizione del controllo della società e l’entità della cifra sembra aver scoraggiato una soluzione “nazionale”
La quotazione della Bonatti, infatti, si aggira sui 740 milioni di euro. La famiglia Ghirelli possiede il 70,14% della multinazionale, mentre la Parmalat detiene il 26,55% e secondo voci di corridoio non parrebbe intenzionata a vendere.
L’operazione di cessione, se dovesse andare a buon fine, sarebbe comunque al netto dei debiti, che all’inizio del 2017 ammontavano a 168 milioni di euro solo verso le banche, con posizione finanziaria netta negativa per 96 milioni di euro.
