Fermato dai Carabinieri con l’aiuto di alcuni giovani senegalesi dopo l’aggressione a un autista della Tep alla pensilina dietro la stazione ferroviaria, è già tornato in libertà con il solo obbligo della firma. Il conducente del bus lo aveva soltanto invitato ad acquistare il biglietto per poter viaggiare in regola, ma il giovane ha non avrebbe reagito molto bene finendo con il prendere l’uomo a bottigliate (leggi).
R.E.H., 18 anni, origine africana ma cittadinanza italiana, studente, residente a Fornovo, con piccoli precedenti di polizia, è comparso oggi davanti al giudice con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilità e per lui è stato disposto l’obbligo quotidiano di firma e il conseguenbte ritorno in libertà.