Alle ore 18.30 circa del 23 c.m., la volante veniva inviata all’interno del negozio “Game Seven” in quanto l’addetto alla sicurezza aveva fermato un giovane resosi responsabile del furto di una felpa. Gli agenti identificavano il ragazzo per B.S., minorenne italiano con pregiudizi di Polizia, il quale confermava di aver commesso il furto di una felpa del valore di euro 55.
La responsabile del negozio riferiva agli agenti di avee notato il ragazzo aggirarsi tra gli scaffale e, dopo aver prelevato una felpa, si dirigeva all’interno dei camerini uscendo pochi istanti dopo senza aver tra le mani quanto precedentemente prelevato.
Insospettita da tale azione la donna si recava all’interno del camerino e rinveniva l’etichetta dell’indumento. La responsabile, unitamente ad un addetto alla vigilanza, fermava il ragazzo il quale confessava di aver commesso il furto e consegnava la felpa che aveva occultato sotto il giubbotto.
Il ragazzo, mentre si trovava davanti ai poliziotti ed all’addetto alla sicurezza, preso dalla rabbia, con un pugno, colpiva il muro in cartongesso del negozio provocandone la rottura.
B.S. veniva quindi accompagnato in Questura dove veniva sottoposto a rilievi segnaletici e denunciato per il reato di furto aggravato e danneggiamento. In questura giungeva anche il padre del minore che veniva informato dell’accaduto.
