Una nuova avventura, dedicata alle famiglie, con la favola rivisitata dal titolo Le tre porcelline, uno spettacolo contro il bullismo, sulla diversità e sull’accettazione di se stessi e degli altri, di nuova produzione Teatro del Cerchio, pensato e diretto da Mario Mascitelli, adatto ai bambini dai 4 anni, in scena domenica 22 ottobre alle 17 (e in replica il 1 novembre all’interno della rassegna “Il rumore del lutto”, il progetto culturale di grande successo di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone che dal 2007 portano avanti l’iniziativa come un momento di riflessione sul tema della morte, in modo del tutto originale).
La favola dei tre porcellini è uno di quei classici utili all’istruzione morale dei bambini verso i pericoli che li circondano e che potrebbero incontrare. Da sempre il lupo, infatti, rappresenta il pericolo per eccellenza, l’inganno, la menzogna. Rispetto all’originale, è riscritta in chiave contemporanea e ne rappresenta paure e pericoli, con tematiche di estrema attualità. Non più dunque tre porcellini avviati verso l’età adulta, ma tre sorelline alle prese con le problematiche che l’essere bambine prima e ragazze poi può implicare. Lo stesso lupo è stato sostituito da una lupa, zoppa, che a causa della sua disabilità non è mai riuscita a catturare un solo animale e che per questo è diventata la “bulla” della scuola mettendo a tacere chiunque la prenda in giro. L’incontro tra questi personaggi permetterà ai bambini di comprendere quali possano essere i pericoli quotidiani e allo stesso tempo come il pregiudizio possa portare a non integrarsi e a non accettare chi è “diverso” precludendogli una seconda possibilità e di conseguenza un recupero da parte della comunità.
Anche per questo spettacolo i bambini potranno partecipare al Giocateatro, disegnando una scena dello spettacolo. Tutti i disegni verranno pubblicati sul sito del Teatro in uno spazio dedicato.