Tutela del patrimonio storico-culturale della città ducale e sicurezza sono al centro dell’interrogazione depositata dal Gruppo Consiliare Lega Nord di Parma riguardante la situazione in cui versano le ex Stalle di Maria Luigia in strada del Cornocchio.
“Le Ex Stalle di Maria Luigia rappresentano un’importante eredità del passato e non a caso sono sottoposte a vincolo – attacca il Consigliere Lega Nord Emiliano Occhi e primo firmatario – eppure durante il consiglio comunale del 9 ottobre il Sindaco e l’assessore Michele Alinovi hanno dichiarato, rispondendo ad una domanda del Gruppo Lega Nord, che non è intenzione della giunta valutare la possibilità di un recupero della struttura, di cui ne andrà al contrario valutato l’abbattimento aggiungendo inoltre che quella parte di quartiere non ha destinazione abitativa ma solo industriale e artigianale e di conseguenza nessun pregio di carattere urbanistico“.
Non dello stesso avviso il gruppo consiliare del Carroccio che anzi nell’interrogazione fa notare invece come la porzione di quartiere in cui sono presenti le Ex Scuderie Luigine abbia al contrario, anche una destinazione urbanistica abitativa e come l’area, una delle porte di ingresso alla città e un tempo connessione tra ambiente urbano e agricolo, sia già stata sufficientemente colpita dagli interventi urbanistici ed edilizi del passato.
Emiliano Occhi e gli altri Consiglieri Comunali del Gruppo Lega Nord, Laura Cavandoli, Maurizio Campari e Carlotta Marù sottolineano che ” se da una parte l’edificio denominato “Ex Stalle di Maria Luigia” fu utilizzato nel XIX secolo come scuderie dalla corte della duchessa ed attualmente è sottoposto a vincolo della Sovrintendenza ai Beni Culturali, dall’altra è anche vero che l’edificio da molti anni versa in stato di abbandono e di degrado ed è stato spesso luogo di episodi di cronaca, nonchè di occupazioni abusive, con conseguente accumulo indiscriminato di rifiuti nelle abitazioni di fortuna ricavate all’interno dello stabile, teatro anche di incendi e danneggiamenti”.
Attualmente proprietà di Alfa s.r.l., società in liquidazione del gruppo STT Holding, secondo i consiglieri leghisti l’edificio e l’area su cui insiste meriterebbero interventi di tutela e riqualificazione per dare decoro a quella parte del quartiere Pablo-Golese: “Ci fa meraviglia- conclude Occhi – il fatto che tale amministrazione sia orientata all’abbattimento di questo edificio luigino storico quando invece per altre tipologie e luoghi, come il Ponte Nord o il WoPa, si parla di rigenerazione urbana”.
