BRESCIA-PARMA 0-2
Marcatore: 12′ pt e 17′ st Mastaj
BRESCIA: Festa; Gregorio, Magri; Tonali, Mangraviti, Pellegrini (18′ st Baronio); Semprini (33′ st Venturelli), Barezzani (Cap.), Ebui, Verde, Endjaje (23′ st Zambelli). A disposizione: 12. Luna; 13. Carminati, 14. Guerini, 16. Viviani. All. Baronio
PARMA: Adorni; Dodi, Oberrauch; Carniato, Di Maggio, Santovito; Mastaj (Cap.), Bi Zamble, Alagna (38′ st Cissè), Scavone, Longo (27′ st Garni). A disposizione: 12. Corvi; 13. Vecchi, 14. De Meio, 15. Calegari, 16. Bachis, 17. Binini, 19. Seck, 26. Mora, 27. Ingegnoso. All. Iori
Arbitro: Colombo di Como
Assistenti: Bologna e Graziano di Mantova
Note: ammoniti Barezzani, Carniato, Dodi, Alagna; allontanato per proteste l’allenatore del Brescia Baronio al 30′ st
Tre punti d’oro dalla trasferta con il Brescia per la Primavera del Parma Calcio. Al Centro Sportivo Sterilgarda di Mazzano, abituale casa del Ciliverghe, finisce 2 a 0 per i crociati la seconda sfida del Campionato Primavera 2. I ragazzi di mister Iori, che salgono così a quota 4 in classifica dopo il pari interno con il Carpi, hanno potuto contare sull’apporto del fuoriquota Manuel Scavone in fase di impostazione e di un ispirato Capitan Mastaj in quella realizzativa. Proprio una doppietta dell’ex Colorno ha permesso di centrare il successo pieno.
Crociati subito autoritari e al 12° passano in vantaggio: lancio di Scavone per Mastaj che aggancia e dal limite dell’area di rigore indovina una conclusione imparabile per il portiere delle Rondinelle. Al 23′ Alagna ruba palla sulla trequarti e cerca di servire Longo, ma il lancio a tagliare la difesa si rivela lungo. Al 28′ Bi Zamble crossa, ma per un niente Longo non arriva all’impatto con la sfera. I padroni di casa al 37′ beneficiano di una punizione dalla trequarti: batte Tonali per Mangraviti, il cui colpo di testa non impensierisce Adorni. Al 43′ Capitan Barezzani crossa in mezzo, il pallone attraversa tutta la porta, ma non arriva nessun suo compagno a metter dentro. Al 10′ della ripresa il Brescia segna, ma l’arbitro Colombo non convalida per un precedente fallo su un difensore del Parma. Al 17 st Mastaj si procura una punizione a pochi metri dal limite dell’area di rigore. Si incarica lui stesso della battuta ed insacca con un tiro che scavalca la
barriera. A una decina di minuti dalla fine viene allontanato dalla panchina Mister Baronio. Il Parma, corsaro, vince 2-0.
Soddisfatto anche mister Cristian Iori, che al termine della sfida può lamentare anche qualche occasione sciupata.
“La partita è stata condotta dall’inizio alla fine esattamente come avevamo preparato: sono molto contento così come lo sono i ragazzi. Cominciamo a fare qualche passo in avanti rispetto a quanto fatto nella prima parte della stagione. Il Brescia aveva pareggiato con l’Entella fuori casa: è sicuramente una squadra importante con individualità di spicco e una certa fisicità, ma noi, chiunque ci capiti in casa o fuori, abbiamo la volontà e l’idea di interpretare un modo di giocare, come si è visto anche oggi, anche abbastanza aggressivo, un calcio propositivo che inizia a dare qualche risultato anche numerico. Scavone? Oserei dire che ha giocato da calciatore del Parma, nel senso che da subito si è messo a disposizione dandoci una grossa mano, è inutile nasconderlo. Non l’ho detto subito perché intendevo valorizzare il lavoro di tutta la squadra, però è chiaro che in campo un calciatorecon queste caratteristiche, anche solo per una parola o per la giocata si sente e per il comportamento oggi è stato un esempio per tutti quanti noi. Il tifo indiavolato e i suggerimenti ai compagni di Monaco e Rao che non erano in distinta? “Abbiamo la necessità di essere compatti e uniti, quindi anche quando andiamo fuori se c’è la possibilità di portare tutta la rosa è un vantaggio per tutti. Anche loro hanno fatto il loro dovere: così come i ragazzi in campo e quelli in panchina, anche quelli fuorI.