La cerimonia di commemorazione dell’8 settembre prenderà avvio, venerdì 8 settembre 2017, alle 9.15, con ritrovo sotto i Portici del Grano, e proseguirà, con la deposizione di varie corone di alloro commemorative, nei punti più significativi della città con la partenza del corteo istituzionale, alle 9.30, dai Portici del Grano.
Alle 9.35, è prevista la prima tappa in borgo San Vitale, dove si costituì il Comitato di Liberazione Nazionale Provinciale, Alle 9.50, nelle ex carceri in piazzale San Francesco. Alle 10.10, tappa al Tiro a Segno Nazionale, in via Reggio, al monumento che ricorda gli ammiragli Campioni e Mascherpa. Alle 10.35 al Palazzo Ducale ex sede della scuola di applicazione di fanteria, ora sede del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, ingresso carraio via della Fonderie. Alle 11 in piazzale Rondani al monumento delle Barricate. Alle 11.10, in piazzale Marsala, sulla lapide che ricorda il 33° Reggimento Carristi.
Alle 11.25 al cimitero della Villetta, lapide dei caduti in guerra; alle 11.50 tappa in via Montanara, incrocio via Bramante, deposizione corona di allora alla lapide che ricorda tre Partigiani caduti. Alle 12.15 a villa Braga, a Mariano, avverrà la commemorazione, con le allocuzioni ufficiali dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, del rappresentante della Provincia di Parma e dell’oratore ufficiale. Per il Comune di Parma saranno presenti il presidente del consiglio comunale, Alessandro Tassi Carboni, ed il sindaco, Federico Pizzarotti, che parteciperà al momento conclusivo a villa Braga, dove interverrà, per le Associazioni Partigiane, Attilio Ubaldi, presidente Alpi.
Ma il ricordo di quegli anni difficili proseguirà anche sabato 9 settembre, in Piazza dell’Annunziata, dove si svolgerà la diciottesima edizione della Festa delle Barricate antifasciste dell’agosto 1922. Nel corso del pomeriggio si susseguiranno varie iniziative. Alle 15, ad aprire la festa, tra via d’Azeglio e via Imbriani, saranno i canti sociali del Coro dei Malfattori. Alle 16, poi, partirà una visita guidata in bicicletta organizzata dal Centro studi movimenti sulle memorie dell’invasione coloniale italiana, intitolata L’Africa in città, con i racconti di Margherita Becchetti, Tifany Bernuzzi, Andrea Bui, Emanuele e Filippo Marazzini.
Alle 16:30, per bambini e ragazzi, si svolgerà un laboratorio creativo a cura dell’associazione Ottotipi Spaccio d’arte. Seguirà, alle 18:15, un incontro con Gennaro Avallone (docente di Sociologia urbana dell’Università di Salerno) su Razzismo e sfruttamento nel mondo agricolo. Infine, alle 21, chiuderanno la festa le canzoni di Francesco Pelosi e Rocco Rosignoli.
Nella piazza, oltre a un punto ristoro o ai banchetti di libri e oggetti d’artigianato, sarà allestita una mostra sull’emigrazione italiana. In caso di maltempo la festa si svolgerà al Circolo Arci Aquila Longhi di vicolo Santa Maria.